Generazione spontanea. Arti visive al Festival delle Letterature Migranti
Due artisti contemporanei raccontano per immagini e pensieri il lavoro prodotto durante il lockdown. Francesco De Grandi e Michele Guido sono i protagonisti della sezione Arti Visive del Festival delle Letterature Migranti di Palermo
La sesta edizione del Festival delle Letterature Migranti, svoltosi a Palermo nei giorni scorsi (21-25 ottobre), comprendeva quest’anno anche una sezione dedicata alle Arti Visive, curata da Agata Polizzi in collaborazione con la Fondazione Merz di Torino. Generazione spontanea, questo il titolo, vede la partecipazione di due artisti, Francesco De Grandi e Michele Guido, a cui è stato chiesto di mettere a disposizione del pubblico un archivio emozionale, somma del lavoro realizzato durante il periodo di lockdown. Si tratta di immagini, scritti, disegni, pensieri nati da un’osservazione quasi scientifica della generazione creativa di quel periodo così particolare. Il fine ultimo del progetto è che tutte queste esperienze (artistiche e di confronto) confluiscano in una pubblicazione, un vero e proprio diario di viaggio.
“L’evento avrebbe dovuto tenersi a porte aperte”, spiega la curatrice, “e concretizzarsi in una spiegazione one to one al pubblico. Una sorta di speakeasy, uno studio visit specialissimo e smaterializzato. A causa delle nuove disposizioni siamo stati costretti a rimodulare online anche gli eventi in presenza e abbiamo deciso di produrre un video in cui insieme agli artisti e con il supporto di alcuni contributi visivi inediti, dialoghiamo, spiegando il significato e le forme del progetto”.
www.festivaletteraturemigranti.it/generazione-spontanea
IL VIDEO DI FRANCESCO DE GRANDI
IL VIDEO DI MICHELE GUIDO
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