Gli artisti pugliesi e la generazione Z. Una collettiva a Bari
Il pensiero critico sul linguaggio della generazione Z, il confronto tra i percorsi artistici del passato e del presente, il tema dell’umano e del perturbante freudiano, il dialogo ideale con Cristiano De Gaetano. Dieci artisti pugliesi si confrontano su queste e altre tematiche, in una prospettiva interdisciplinare, nella collettiva allestita al Teatro Polifunzionale Anche Cinema di Bari.
La rappresentazione del momento storico tra la fine degli Anni Novanta e l’inizio degli Anni Zero, unita al dialogo ideale con il compianto artista tarantino Cristiano De Gaetano, costituisce l’architrave tematico di Z/000 Generation. Artisti pugliesi 2000/2020, la collettiva, a cura di Christian Caliandro, in programma fino al 15 novembre al Teatro Polifunzionale Anche Cinema di Bari. Il progetto espositivo è promosso da Regione Puglia, Pugliapromozione, Teatro Pubblico Pugliese e Comune di Bari nell’ambito della Festa del Mare 2020, con il patrocinio della Fondazione Museo Pascali di Polignano a Mare.
GLI ARTISTI IN MOSTRA A BARI
Dieci artisti, accomunati dalla formazione all’Accademia delle Belle Arti di Bari alla fine degli Anni Novanta, confrontano la loro ricerca tra passato e presente, scandagliando in particolare le tematiche dell’umano e dell’unheimlich, il perturbante freudiano, e interfacciandosi con l’opera di Cristiano De Gaetano. Protagonisti della collettiva, caratterizzata da un approccio interdisciplinare e concepita nell’ottica della valorizzazione del panorama artistico pugliese e della destagionalizzazione del turismo culturale in Puglia, sono tutti artisti originari di Bari, Lecce, Taranto, BAT: Natascia Abbattista, Mariantonietta Bagliato, Pierluca Cetera, Nicola Curri, Raffaele Fiorella, Stefania Pellegrini, Patrizia Piarulli, Carlo Michele Schirinzi, Giuseppe Teofilo e Nicola Vinci.
LE ORIGINI DELLA MOSTRA SULLA GENERAZIONE Z
Z/000 Generation. Artisti pugliesi 2000/2020 nasce idealmente da Speed of Life, la retrospettiva di Cristiano De Gaetano che si è svolta alla Fondazione Pascali nel 2017, e dAlla collettiva Z/000, concepita e realizzata dagli stessi artisti nel 2000, all’ex convento di Santa Chiara a Castellaneta. Partendo dal confronto tra le loro opere del passato e del presente, gli artisti pugliesi in questione giungono a formulare una riflessione critica ‒ rispetto al mainstream dell’arte contemporanea degli ultimi vent’anni – sul linguaggio della Z/Generation, la generazione che si colloca tra metà Anni Novanta e il 2010 e che individua nella tecnologia e nei social media gli elementi determinanti nel processo di socializzazione.
VALORIZZARE IL TERRITORIO PUGLIESE
Come spiega Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia: “Con questo progetto il nostro obiettivo, in questo momento difficile, è quello di valorizzare le risorse umane, le competenze e i talenti del territorio, mettendo cultura e turismo al centro di un modello diverso di sviluppo economico per il Sud e supportare progetti che rendano la cultura accessibile alla comunità a 360 gradi”.
‒ Cecilia Pavone
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