Sia Luce – Valerio Tedeschi
Effetto di causa di Valerio Tedeschi, un blocco di marmo bianco, una pietra preziosa dal colore latteo che è sciolta, nella sua composta durezza, da un fascio di luce proveniente da una torcia nera.
Comunicato stampa
È passato poco più di un anno dall’avvio del progetto Sia Luce, che in questi mesi ha portato al Duomo di Biella quattro diversi artisti contemporanei di respiro internazionale con le loro rispettive opere. Ognuno degli appuntamenti ha visto il tema del sacro declinarsi in maniera diversa: dalle mani in resina di Marco La Rosa, riprodotte così come appaiono nell’Ultima cena di Leonardo, ai pani scolpiti nella pietra del Convivio di Daniela Novello, dal rosario Preghiera di Alessandra Maio, all’Epifania di Giovanni Rossi.
Nonostante le difficoltà legate a questo periodo, il progetto continua: fino al 10 gennaio 2021 è possibile ammirare la scultura Effetto di causa di Valerio Tedeschi, un blocco di marmo bianco, una pietra preziosa dal colore latteo che è sciolta, nella sua composta durezza, da un fascio di luce proveniente da una torcia nera. Il titolo è anche la chiave d'interpretazione dell’opera: non un rapporto di causa e effetto – la luce sul marmo e il suo scioglimento, ma l'idea dell'effetto sulla causa, cioè il valore che si somma all'oggetto per trasformarlo in qualcosa di vivo, di palpabile, di morbido e che si amplia in superficie. Questo è anche l'effetto di una fede fatta di amore, carità e speranza.