Tomba di Saqqara: un documentario Netflix racconta i segreti di questo tesoro dell’antico Egitto

Su Netflix è disponibile un documentario che ci riporta indietro nel tempo, nella lontana età dell’oro dell’antico Egitto: I segreti della tomba di Saqqara. Il ritrovamento del sepolcro faraonico e suoi resti segna ancora oggi uno dei momenti più importanti delle scoperte archeologiche.

Il documentario Netflix I segreti della tomba di Saqqara narra di una delle scoperte dell’antico Egitto più commoventi, sbalorditive e importanti degli ultimi decenni. Si scava nell’area archeologica – in cui c’è una necropoli – nel deserto egiziano a ovest del Cairo, per scoprire la storia di Wahtye, vissuto più di 4000 anni fa. Pare che occupasse un posto tra i reali dell’epoca e appartenesse alla classe religiosa, molto probabilmente nel ruolo di sacerdote.

LA TOMBA DI SAQQARA

Il ritrovamento della sua tomba è sorprendente: rimasta integra, i bassorilievi sono in buone condizioni e alcuni di essi hanno ancora addosso il colore con cui venivano adornati. I geroglifici presenti sono la guida per svelare questo mistero. In questo luogo avviene uno dei momenti più toccanti del documentario: due archeologi decifrano i geroglifici davanti gli occhi dello spettatore. Quella della tomba di Saqqara è una scoperta fatta da una squadra composta da soli egiziani, mentre gli stranieri si occupano del confezionamento del film. La regia è dell’inglese James Tovell e il documentario è prodotto da Netflix. Non è solo l’argomento, sono le persone coinvolte che fanno la differenza e rendono questo documentario magnetico: viene infatti ritratta l’intera squadra coinvolta nella “missione Saqqara”, sottolineando la grande fratellanza e la sinergia che li unisce incoronando uno dei ritrovamenti più significativi degli ultimi cinquant’anni.

I segreti della tomba di Saqqara, Netflix

I segreti della tomba di Saqqara, Netflix

LA TOMBA DI SAQQARA: SCAVATORI E ARCHEOLOGI PROTAGONISTI

Il documentario si apre su esperto in egittologia; la parola passa poi a un archeologo, che con il proprio motorino va a prendere il supervisore, all’epoca suo insegnante di storia, per raggiungere il sito archeologico. Il direttore generale vive lì con l’intera famiglia. C’è anche la testimonianza di uno scavatore, l’uomo del più basso rango che porta il figlio con sé a lavoro. Si ha un’idea reale di chi sono queste persone e del tipo di vita che conducono. Un gruppo affiatato di cui fanno parte i migliori specialisti egiziani: Amira, una professoressa di reumatologia del Cairo, ci regala una potente scena dove ricostruisce la storia dei bambini defunti attraverso le loro ossa. Salima, un’archeologa funeraria con una specializzazione in mummie animali, ci spiega il magnifico ritrovamento di un cucciolo di leone mummificato.

I segreti della tomba di Saqqara, Netflix

I segreti della tomba di Saqqara, Netflix

LA TOMBA DI SAQQARA: IL DOCUMENTARIO DI NETFLIX

I segreti della tomba di Saqqara non delude le aspettative. È splendidamente ripreso, incredibilmente ben ritmato nelle due ore di durata, la macchina da presa si piazza negli spazi più angusti accanto agli scavatori nei cunicoli profondi e bui. Le continue inquadrature di persone che scavano e gli archeologi che spazzolano tra i resti immergono lo spettatore nell’immaginario mitico dell’Antico Egitto restituendole una grande sensazione di scoperta e allo stesso tempo ricordano la maestosità di una nazione che è sempre pronta a stupirci.

– Alessandro Asciutto

www.netflix.com

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