World Press Photo 2021: Mads Nissen e Antonio Faccilongo sul podio
Mads Nissen e Antonio Faccilongo vincono rispettivamente il World Press Photo of the Year e il World Press Photo Story of the Year. Diversi i fotografi italiani premiati dal più importante contest internazionale del fotogiornalismo.
Sono stati annunciati tutti i vincitori del concorso World Press Photo 2021, dopo le nomine dello scorso mese. A vincere il World Press Photo of the Year è quest’anno il fotografo danese Mads Nissen, con lo scatto The First Embrace, che ritrae Rosa Luzia Lunardi, paziente affetta da Covid, stretta in un abbraccio con l’infermiera Adriana Silva da Costa Souza, presso la casa di San Paolo in Brasile. “Questa immagine iconica incentrata sul COVID-19 omaggia un momento straordinario della vita”, ha commentato Kevin WY Lee, fotografo, direttore creativo e membro della giuria. “Ho letto la vulnerabilità, l’affetto, la perdita e la separazione, la morte, ma, soprattutto, anche la sopravvivenza, tutto racchiuso in un’unica immagine. Se la guardi abbastanza a lungo, vedrai le ali: un simbolo di volo e di speranza”. Il numero dei partecipanti al contest quest’anno è stato tra i più alti mai registrati nella storia del premio: sul tavolo della giuria indipendente sono giunti i lavori di ben 4315 fotografi provenienti da 130 Paesi del globo, per un totale di 74470 immagini.
GLI ITALIANI AL WORLD PRESS PHOTO 2021
Sul podio dell’importante contest internazionale dedicato al fotogiornalismo, quest’anno ci sale anche un italiano: si tratta del romano Antonio Faccilongo, classe 1979, vincitore del World Press Photo Story of the Year con Habibi, una toccante serie fotografica che racconta di storie d’amore che hanno sullo sfondo uno dei conflitti più lunghi e complicati dell’epoca contemporanea, la guerra israelo-palestinese. “La prospettiva fotogiornalistica del fotografo, insieme all’unicità della storia, hanno creato un capolavoro”, ha dichiarato Ahmed Najm, amministratore delegato di Metrography Agency nella giuria del concorso. “Questa è una storia di lotta umana ambientata nel XXI secolo, che mette al centro quelle voci inascoltate che possono raggiungere il mondo se noi agiamo come medium”. Due premi per i fotografi italiani anche nelle singole categorie: all’interno della sezione Portraits (stories) vince Gabriele Galimberti con The ‘Ameriguns’, per il National Geographic; in Spot News (stories), invece, il primo premio viene assegnato a Lorenzo Tugnoli con Port Explosion in Beirut per l’agenzia Contrasto. Tugnoli, fotografo pluripremiato, aveva già vinto il World Press Photo nella sezione General News nel 2019.
WORLD PRESS PHOTO 2021, I VINCITORI DELLE CATEGORIE
Vincitori singole categorie:
Contemporary Issues – singles
Pablo Tosco (Argentina), Yemen: Hunger, Another War Wound
Contemporary Issues – stories
Alexey Vasilyev (Russia), Sakhawood
Environment – singles
Ralph Pace (Stati Uniti), California Sea Lion Plays with Mask
Environment – stories
Lalo de Almeida (Brasile, Panos Pictures), Pantanal Ablaze, per Folha de São Paulo
General News – singles
Mads Nissen (Danimarca), The First Embrace
General News – stories
Valery Melnikov (Russia, Sputnik), Paradise Lost
Long-Term Projects
Antonio Faccilongo (Italia, Getty Reportage), Habibi
Nature – singles
Ami Vitale, (Stati Uniti), Rescue of Giraffes from Flooding Island, per CNN
Nature – stories
Jasper Doest (Paesi Bassi), Pandemic Pigeons – A Love Story
Portraits – singles
Oleg Ponomarev (Russia), The Transition: Ignat
Portraits – stories
Gabriele Galimberti (Italia), The ‘Ameriguns’, per National Geographic
Sports – singles
Adam Pretty (Australia, Getty Images), Log Pile Bouldering
Sports – stories
Chris Donovan (Canada), Those Who Stay Will Be Champions
Spot News – singles
Evelyn Hockstein (Stati Uniti), Emancipation Memorial Debate, per The Washington Post
Spot News – stories
Lorenzo Tugnoli, (Italia, Contrasto), Port Explosion in Beirut
-Giulia Ronchi
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