Adfinis – Pietro Bologna
ADFINIS propone, in un ciclo di cinque personali e una collettiva, cinque autori differenti.
Comunicato stampa
ADFINIS [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]
L’intento di questo progetto è porre in essere delle relazioni. Perseguire questo scopo ha a che vedere con una visione che trova senso nel valore che riconosciamo al lavoro degli artisti e delle loro opere.
ADFINIS propone, in un ciclo di cinque personali e una collettiva, cinque autori differenti. Personalità distinte che allo stesso tempo s’interrogano, in un gioco di avvicinamento reciproco e di scoperta sulla potenzialità dell’incontro. Tutte ricerche che incrociano il mezzo fotografico come mezzo espressivo. La fotografia come strumento, come punto di partenza e come sguardo.
Uno sguardo che in questa particolare occasione è stato sollecitato e amplificato grazie a due luoghi per natura affini. Luoghi ospitanti e facilitatori di scambio, che hanno provocato, condiviso e fortemente sostenuto quest’incontro: la Galleria Lorenzo Vatalaro e la stamperia d’arte A14 di Daniela Lorenzi.
Scegliere questa modalità non solo espositiva, ha permesso di attivare un naturale percorso di conoscenza, in cui ricerche individuali e punti di vista sono messi a confronto, rivelando assonanze di pensiero e di linguaggio poetico, sollevando nuovi quesiti o maturando nelle differenti esperienze risposte possibili. Un meccanismo che trova una sua prima testimonianza nel catalogo, dove ogni artista, partecipando in alcune fasi della realizzazione e attenendosi ad alcuni parametri comuni, presenta il proprio lavoro e al contempo propone una sua personale interpretazione di collettiva.
In una dinamica di sviluppo continuo, questo progetto si pone come premessa, sollevando alcuni interrogativi tra i quali: relazione con la fotografia - dimensione ibrida delle ricerche/ processi di realizzazione/ approcci- differenti poetiche - aspetto collaborativo.
Con lo stesso spirito gli artisti hanno deciso di includere nel programma di ADFINIS, dopo la chiusura delle cinque personali nella Galleria Lorenzo Vatalaro, un periodo ufficiale di residenza nei laboratori di A14 che li vedrà insieme nella produzione e nell’allestimento in A14ROOM di un ultimo appuntamento collettivo aperto al pubblico.
ADFINIS PIETRO BOLOGNA a Constantin
Dal 29 Aprile al 10 Maggio 2021
Apertura: 29 Aprile 2021 ore 18.30 Orari 10.30 - 22.00
Orari: 10.30 - 22.00
A Constantin
Quattro anni fa proposi a Lorenzo un lavoro dal volto oscuro e minimale, il cui nero pieno era pura luce - alchimia che non sfugge ai fotografi di una volta. Ora, in quest’ultimo studio, curiosamente, il bianco è ombra.
L’immagine è ombra dell’invisibile?
A Constantin significa interrogare la vita partendo da ciò che la precede o segue, interrogando la materia, cercando di intercettarne la forma contenuta per restituirla attraverso una sua possibile proiezione.
Un desiderio di tridimensionalità negata dal supporto ma a cui aspira , affidandosi ad una geometria immaginaria che contiene in se il gesto generatore.
Primi appunti utili ad identificare dettagli necessari alla realizzazione del lavoro rispettando, con maturata fede, il rapporto di discreta casualità tra visione e sua manifestazione.
Pietro Bologna