Off Topic – Cultura è Democrazia
Tappa torinese del Cammino degli Invisibili di Aboubakar Soumahoro che porta a Torino gli agorà popolari di Invisibili in Movimento. Il nuovo appuntamento, dal titolo Cultura è Democrazia, è in programma presso l’hub culturale OFF TOPIC, per parlare di cultura come collante sociale, forma di solidarietà e strumento di lotta alla povertà.
Comunicato stampa
Continua il cammino degli Invisibili in Movimento, la comunità politica lanciata da Aboubakar Soumahoro. Dopo la tappa introduttiva di Napoli e il dibattito a Milano con Beppe Sala, gli Invisibili proseguono la loro marcia di dibattiti pubblici itineranti che attraversano l’Italia, con al centro il tema del rinnovamento del Paese legato all’utilizzo dei fondi europei del Recovery Plan. Il prossimo appuntamento, dal titolo Cultura è Democrazia, è in programma sabato 8 maggio a Torino alle ore 15, presso l’hub culturale OFF TOPIC, per parlare di cultura come collante sociale, forma di solidarietà e strumento di lotta alla povertà.
Interverranno, oltre all’attivista sindacale Aboubakar Soumahoro, alcuni rappresentanti di associazioni attive nel sociale e nella promozione della cultura come la Coalizione Internazionale dei Sans Papier e Migranti, la Lega Braccianti, l’associazione Pulmino Verde, la Rete 21 Marzo, il comitato Cavallerizza Irreale, il Centro socio culturale Rom Sinti e caminanti per il futuro, la Consulta Provinciale degli Studenti, la Cooperativa Atypica, il TYC - Torino Youth Centre, il coordinamento La Musica Che Gira, l’Associazione Quore, ToXD - Torino Città per le Donne, la Fondazione MAMRE Onlus, Treno della Memoria, Carovane Migranti e tante altre realtà.
L’incontro sarà moderato dalla regista e artista visiva Irene Dionisio e sarà visibile in streaming sulle pagine Facebook e Instagram di Aboubakar Soumahoro e di Invisibili in Movimento.
Appuntamento nel capoluogo piemontese, città che da decenni, nel tentativo di emanciparsi dalla sola vocazione industriale, per lasciare il posto a innovazione culturale e accademica, è stata vittima di politiche inconsistenti che hanno minato la capacità della città di innovare e facilitare l'accesso al patrimonio culturale per tutti e tutte.
Dopo questo periodo di isolamento nelle nostre case, per alcuni confortevoli e per altri fonte di enorme disagio, per altri inesistenti, i lavoratori e i luoghi dello spettacolo sono stati annichiliti dalle miopi politiche del governo, innumerevoli famiglie sono state costrette ad affidarsi a catene di solidarietà alimentare nate per necessità, la violenza domestica è decollata, in molti ci siamo dimenticati dei senzatetto, i braccianti hanno continuato a lavorare nei campi, i flussi migratori non si sono arrestati. In molti di questi casi sono nate nuove forme spontanee di solidarietà, fondate sulla cultura della cura, e sono queste sono le realtà da valorizzare insieme a quelle che da sempre svolgono un servizio costante sul territorio. Per queste ragioni il prossimo 8 maggio rappresenta una possibilità per raccontare, in questo momento storico, che cosa significhi Cultura, che cosa significhi essere invisibili gli uni rispetto agli altri e nei confronti delle Istituzioni, quali strumenti la Cultura può darci per una società democratica.
Ci sono delle scelte che possono condizionare le nostre vite - dichiara Aboubakar Soumahoro - e quando queste scelte vengono assunte a livello politico, come nel caso del Recovery Plan, bisogna affrontare questi argomenti anche con dei dibattiti pubblici che sono veri Agorà popolari, coinvolgendo le persone, un fattore che manca in questo momento. Per questo motivo - continua - abbiamo deciso di organizzare degli agorà attraversando l’Italia e il prossimo appuntamento, dopo quelli di Napoli e Milano, si svolgerà a Torino l’8 maggio e avrà come tema cardine la Cultura, lasciata nel dimenticatoio in questi mesi di pandemia. L’obiettivo - conclude - è quello di far emergere dall’invisibilità le posizioni di chi non ha voce e rimettere in primo piano la dimensione dei diritti e della dignità. Nessuno è invisibile!
SCALETTA DELL'EVENTO
Modera la regista e artista visiva Irene Dionisio.
> TYC Torino Youth Centre - Luca Spadon
> La Musica Che Gira - Annarita Masullo
> Marco Jacopo Bianchi in arte Cosmo
> Cooperativa Atypica / One Blood Family con Goodness
> Centro socio-culturale Rom Sinti - Igor Stojanovic
> Comitato Cavallerizza 14.45 - Giovanna Preve
> ToxD Torino Città per le Donne -Tullia Penna
> Il Pulmino Verde - Fernanda Torre
> CISP Coalizione Internazionale Sans Papiers - Kone Brah Hema
> Associazione Quore / ToHousing - Alessandro Battaglia
> Lega Braccianti - Lenglengue Oumarou
> Microclinica Fathi / CSOA Gabrio - Gilberto Calzolari
> MAMRE onlus - Francesca Vallarino Gancia
> Treno della Memoria / Libera Vittoria Moglia
> Carovane Migranti / Marta Peradotto
> Rete 21 marzo / Ayoub Moussaid
> Invisibili in Movimento - Aboubakar Soumahoro.