Andrea Romano – Legato
Legato è una mostra personale dell’artista Andrea Romano. Le opere inserite nelle stanze del piano nobile di Palazzo Falconi dialogheranno con la ricca quadreria presente, frutto di anni di collezionismo del conte Falconi.
Comunicato stampa
Cosa sono le immagini? Cosa significano? Come vengono guardate e come sono lette? Qual è la stratificazione che le costituisce? E il rapporto tra parola e immagine? Come si definisce? Quale azione di pensiero o gesto separa il vocabolo dalla parola?
Il titolo della mostra Legato è un termine mutuato dal linguaggio musicale. Esso indica delle note che devono essere suonate una di seguito all'altra senza pause, mantenendo il dito sulla nota precedente, in un continuum di riverberi, con la risonanza di una nota che resta nell'altra. E cos'è l'arte se non proprio questo continuum di riverberi tra un autore e un altro, tra un'epoca e un'altra o, all'interno di una stessa ricerca, tra un'opera appena realizzata e le precedenti? Questa operazione richiede una certa attenzione poiché non è per nulla semplice, il rischio di cadere nella maniera, nella ripetizione formalista è alto. Dita che picchiano i tasti, polsi che danno equilibrio alla differenza tra la parte iniziale e quella finale del gruppo legato, sottigliezza di esecuzione. Nel progetto che Andrea Romano ha realizzato per Palazzo Falconi il titolo si riferisce a connessioni, nelle opere in mostra, di momenti diversi tra loro, di stratificazioni di linguaggi, di riferimenti tanto a esperienze personali dell'artista, alla sua cultura e ai suoi luoghi ma anche alla sua ricerca artistica, quanto a elementi presi dalla storia dell'arte o dalla cultura visiva in generale.
Legato è una mostra personale dell'artista Andrea Romano. Le opere inserite nelle stanze del piano nobile di Palazzo Falconi dialogheranno con la ricca quadreria presente, frutto di anni di collezionismo del conte Falconi. Saranno presenti quattro riproduzioni fotografiche sulle quali l'artista è intervenuto con grafite o sanguigna, un disegno in punta d'argento, un collage realizzato con carta Varese e una piccola scultura.
Il progetto nasce in collaborazione con lo studio di architettura Ossigeno, da sempre partner dell'associazione, che, producendo questa mostra, festeggia i dieci anni di attività. La collaborazione tra Ossigeno e Karussell è nata spontaneamente fin da subito. Entrambe le realtà si impegnano ad agire come entità virtuose all'interno di un territorio nel quale operano per mezzo di spinte propulsive e attraverso una progettualità contemporanea che è attenta al rispetto degli ambienti e delle comunità che li abitano. Introducono l'innovazione con gentilezza e caparbietà, provano a spingersi un po' oltre per mezzo del continuo ricercare e scoprire linguaggi possibili. Alla stessa maniera preferiscono le relazioni che prendono forma mentre si costruisce qualcosa e amano prendersene cura. Organizzare insieme questa mostra, che celebra anche i dieci anni di attività dello studio di architettura, è sembrata l'occasione per fondere due spiriti così affini in un percorso che, attraverso l'arte contemporanea, vuole raccontare e sottolineare la capacità di collaborare e arricchirsi reciprocamente. Al di là di mode e facili ammiccamenti, la visionarietà che accomuna Ossigeno e Karussell continua a fissare il proprio obiettivo nella ricerca di qualità, bellezza e sostenibilità.
| L’ARTISTA
ANDREA ROMANO
(Milano, 1984).
Principali mostre personali: Vistamare, Pescara (con Mario Airò); Collezione Giuseppe Iannaccone, Milano; Gaudel de Stampa, Parigi; Fluxia, Milano; Gasconade, Milano. Principali mostre collettive: Palazzo della Ragione, Bergamo; Vistamare studio, Milano; Pio Pico, Los Angeles, Quadriennale di Roma, Roma; Silvia Steinek, Vienna, Triennale di Milano, Milano; Monica de Cardenas, Zuoz; Fondazione Morra-Museo Nitsch, Napoli; La Maison Rouge-Fondation Antoine de Galbert, Parigi; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; 1m3, Losanna; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia.
| L'ASSOCIAZIONE
Karussell - Arte contemporanea in spazi privati.
Attraverso due appuntamenti annuali, giovani artisti di fama nazionale e internazionale interverranno all’interno di appartamenti privati, storicamente o artisticamente interessanti, del centro storico di Fermo e, per l’occasione, aperti al pubblico. Legato è la sesta mostra organizzata a Fermo dall'associazione, che continua a portare artisti di ampio riconoscimento e qualità nel territorio, proseguendo la sua azione di valorizzazione della provincia di Fermo.
Karussell è un progetto che scaturisce dal desiderio di avvicinarsi all’arte contemporanea con un approccio di tipo confidenziale, ‘familiare’: se essa è, infatti, un prodotto del nostro tempo, perché continuare a sentirla sempre così lontana? Perché parlarne solo all’interno di ambiti a essa preposti, in contesti quasi esclusivamente istituzionalizzati? Attraverso la collocazione all’interno di spazi domestici e privati, le opere d’arte, abbandonando i luoghi ‘comuni’ e le consuetudini della fruizione culturale, vanno ad abitare la quotidianità. Entrando in maniera non invasiva negli spazi della vita privata, esse non solo saranno più avvicinabili e aperte al dialogo con chi sarà curioso di conoscerle, ma suggeriranno anche spunti inediti di relazione con gli edifici e gli oggetti presenti negli ambienti che le accoglieranno. Karussell sarà inoltre un’occasione di accesso a luoghi altrimenti poco visitabili o eccezionali della città di Fermo, nei quali le opere cercheranno di attivare un dialogo con la storia e le storie in essi contenute.
Organizzazione
Karussell/arte contemporanea è un’associazione culturale formata da Matilde Galletti, Lidia Martorana, Marica Riccioni. Nasce dalle esperienze congiunte di diverse professionalità che, a vario titolo, si occupano di arte, comunicazione e contemporaneità: un incontro di persone che avvertono la medesima urgenza di fare cultura, in un orizzonte alternativo nel contesto cittadino che condividono.