Matteo Pericoli – Finestre sull’altrove. 60 vedute per 60 rifugiati
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospita, nell’area bookshop, la mostra Finestre sull’altrove. 60 vedute per 60 rifugiati, un progetto di Art For Amnesty a sostegno di Amnesty International Italia, in occasione del 60esimo anniversario dalla fondazione di Amnesty International.
Comunicato stampa
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospita, nell'area bookshop, la mostra Finestre sull’altrove. 60 vedute per 60 rifugiati, un progetto di Art For Amnesty a sostegno di Amnesty International Italia, in occasione del 60esimo anniversario dalla fondazione di Amnesty International.
La mostra raccoglie i 60 disegni originali che l’architetto e disegnatore Matteo Pericoli ha realizzato partendo dalla fotografia di una delle finestre delle attuali abitazioni di rifugiati e rifugiate in varie parti del mondo. Ciascuna finestra è accompagnata da un testo, scritto dal rifugiato: un modo per raccontare quello che lui o lei vede oggi, guardando fuori, e ripensando alle viste e alle finestre che si è lasciato alle spalle.
Le pareti dell'area bookshop diventeranno quelle di una stanza ideale, un luogo unico nel quale condividere e immedesimarsi negli sguardi di chi vede il nostro mondo con occhi colmi di storie.
Nell’accogliere questo progetto, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo abbraccia l’idea della finestra come metafora universale di contatto e condivisione, e si impegna a comunicare con chiarezza e forza questo messaggio fatto di immagini e parole. Per farlo, una parte dei disegni sarà reso fruibile durante la mostra anche grazie a tavole tattili e al Qrcode che ne contiene l’audiodescrizione.
Finestre sull’altrove. 60 vedute per 60 rifugiati è anche un libro, edito dalla casa editrice Il Saggiatore, e un cofanetto a tiratura limitata prodotto dal Gruppo Lavazza, con disegni firmati dall’autore.
Il 26 maggio, alle 18.30, si potrà assistere in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo alla presentazione del progetto con gli interventi di Matteo Pericoli, Bill Shipsey Fondatore di Art for Amnesty ed Emanuele Russo, Presidente di Amnesty International Italia.