La grande invasione
Torna in presenza La grande invasione, il festival della lettura di Ivrea.
Comunicato stampa
LA GRANDE INVASIONE
Il festival della lettura di Ivrea
LE MOSTRE di
Twist di Davide Bonazzi (Museo Garda)
Camera Obscura di Marco Cazzato (LB Studio)
Stay at Home di Riccardo Guasco (La galleria del libro)
Miracoli e sortilegi di Elisa Seitzinger (Sala Santa Marta)
Leggerezze di Andrea Serio (Mama b)
Torna in presenza La grande invasione, il festival della lettura di Ivrea dal 27 al 30 maggio, per la sua nona edizione. 90 ospiti, 30 lezioni, reading, incontri, rassegne stampa mattutine, interviste con alcuni dei più interessanti autori per un totale di oltre 60 incontri dal vivo. Come ogni anno il festival invade di arte alcuni spazi della città e, per questa edizione, propone le mostre di Davide Bonazzi; Marco Cazzato; Riccardo Guasco; Elisa Seitzinger; Andrea Serio. Per tutte l’inaugurazione sarà durante l’apertura del Festival, giovedì 27 maggio dalle 18.
Tra gli ospiti che parteciperanno a questa edizione: Chiara Alessi, Malika Ayane, Silvia Bencivelli, Francesco Bianconi, Mario Calabresi, i candidati al Premio Strega 2021, Emanuela Fanelli, Riccardo Gazzaniga, Christian Greco, Amir Issaa, Kento, LaMcMusa, Neri Marcorè, Petunia Ollister, Patricio Pron, Alessandro Robecchi, Cecilia Sala, Matteo Saudino (Barbasophia), Luca Sofri. SUR e nottetempo saranno gli editori ospiti dell’edizione.
Ricco anche il programma de La piccola invasione, dedicato a bambini e ragazzi.
LE MOSTRE
TWIST • Davide Bonazzi
Museo Civico Pier Alessandro Garda
Davide Bonazzi è da anni un talento riconosciuto nell’ambito dell’illustrazione editoriale di tipo “concettuale” grazie alle sue numerose collaborazioni con clienti sia italiani che stranieri, tra i quali The New York Times, The Wall Street Journal, Nike, Einaudi e molti altri. Le illustrazioni di Davide Bonazzi assomigliano a quelle caramelle che, messe in bocca, “dopo pochi istanti di dolcezza esplodono in una sinfonia di note frizzanti e acidulate”, dice Anna Castagnoli nella sua introduzione alla mostra e al catalogo. Bonazzi è un illustratore che sa trasportare delicatamente il visitatore in un altro mondo, senza disturbarlo, costringendolo a porsi domande che prima non si era posto. Così la costellazione del grande carro può evocare una sdraio, e ci si può sdraiare sopra; un pianoforte aperto può evocare una conchiglia e quindi un palombaro può diventare un pianista. Bonazzi gioca, forza i significati, cerca similitudini e trova gli opposti. La nube di un’esplosione nucleare diventa la forma di una colomba, simbolo della pace; una rete stradale, un polpo. Le sue abilità evocative approdano al Museo Garda di Ivrea, al Festival La Grande Invasione, che ospita per la prima volta una retrospettiva sui suoi lavori editoriali, una mostra nata dalla collaborazione con l’Associazione Tapirulan, che nel 2013 gli ha assegnato il Premio della Critica del suo Concorso internazionale di illustrazione.
CAMERA OBSCURA • Marco Cazzato
LB Studio
La mostra, curata da Federico Cano Correa della galleria Caracol, sarà una raccolta delle illustrazioni più significative degli ultimi 2 anni del lavoro di Marco Cazzato, proposte come grafiche, pregiate stampe giclée prodotte da Caracol.
Nel 2020 Cazzato ha realizzato le immagini di copertina e tutte le illustrazioni interne di due libri dai quali sono state tratte alcune delle stampe in mostra: “Fiabe per adulti consenzienti” di Guido Catalano (Rizzoli) e la riedizione da parte di Neri Pozza del grande classico “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di Erich Maria Remarque. Sempre a Ivrea saranno esposti lavori tratti dall’immaginario visivo che Cazzato ha realizzato per l’ambizioso progetto musicale “Alone” di Gianni Maroccolo, musicista polistrumentista e poliedrico, membro di gruppi come Litfiba e CSI. La mostra si comporrà anche di lavori realizzati per il Corriere della Sera, altri tratti dal suo ultimo libro Album, e tavole inedite, esposte per la prima volta qui ad Ivrea.
Lo stile di Cazzato è caratterizzato dall’utilizzo del nero, base di ogni suo lavoro e dal quale fa uscire la luce, e dal trarre ispirazione da vecchie fotografie in bianco e nero. L’universo Felliniano è il mondo nel quale ama muoversi. Da qui quindi il titolo “Camera Obscura”, una suggestione sul modo di lavorare dell’illustratore che, come un fotografo nella sua camera oscura, fa emergere visioni da un immaginario dove realtà ed illusione sono un tutt’uno.
STAY AT HOME • Riccardo Guasco
La galleria del libro
Dal 9 marzo al 4 maggio 2020 gli italiani hanno vissuto un periodo che mai avrebbero immaginato di vivere: due mesi barricati in casa a causa di un virus. Ci sono stati momenti drammatici per tante famiglie che hanno perso persone care, altri invece hanno avuto la fortuna di non avere particolari ripercussioni se non quella di rimanere confinati tra le mura domestiche, dando libero sfogo alla propria creatività. Tra costoro c’è Riccardo Guasco che, durante i 56 giorni di lockdown, oltre al suo abituale lavoro di illustratore ha scelto di allietare con una illustrazione al giorno le tante persone che lo seguono sui canali social. Giorno dopo giorno queste “pillole” quotidiane hanno assunto la forma di un diario in grado di raccontare le tante sfaccettature di settimane cariche di speranza, rabbia, disperazione, solidarietà, solitudine, fratellanza, polemiche. In mezzo a tanti sentimenti contrastanti Riccardo Guasco ha pensato che ci fosse spazio anche per l’ironia dei suoi disegni e ha progettato di riunirli in un libro, “Stay at home”, al fine di raccogliere fondi, in collaborazione con l’Associazione Tapirulan, a favore di Fondazione Solidal di Alessandria e Croce Rossa – Comitato di Cremona.
MIRACOLI E SORTILEGI • Elisa Seitzinger
Sala Santa Marta
L’ex chiesa di Santa Marta di Ivrea è la cornice perfetta per ospitare i soggetti preferiti di Elisa Seitzinger: santi, reali e immaginari, arcani maggiori e minori, streghe, eretiche e divinità pagane, eroi epici e mitologici, cavalieri e amazzoni, bestiari e nature morte allegoriche delineati da un tratteggio nitido e preciso a china che ricorda quello delle incisioni xilografiche, energizzati da colori pop e brillanti perfettamente restituiti nell’esposizione di stampe giclée dell’autrice.
LEGGEREZZE • Andrea Serio
Mama b
La mostra, curata da Federico Cano Correa della galleria Caracol, avrà una parte centrale dedicata alle illustrazioni realizzate da Andrea Serio per l’ultimo libro di Erri De Luca “Il Peso della Farfalla” (Feltrinelli), per il quale ha realizzato la copertina e una ventina di lavori per l’interno del libro, che accompagnano il racconto di De Luca in un elegante e continuo dialogo tra parole ed immagini. La tecnica di Andrea Serio è il pastello e tutti i suoi lavori sono realizzati in maniera “analogica”, senza l’apporto di mezzi digitali. Un modo di interpretare il mestiere dell’illustratore in maniera classica, ma che è il mezzo espressivo che più si addice alla sua indole creativa. Artisticamente Serio è allievo del grande Lorenzo Mattotti, influenza tangibile che lo ha ispirato moltissimo soprattutto all’inizio della sua carriera. La capacità tecnica incredibile nell’utilizzo del pastello gli consente di piegare la natura e i paesaggi naturali restituendoceli trasformati pur rimanendo attendibili. Le luci, e di conseguenza le ombre, i pieni e i vuoti, l’utilizzo del bianco, sono alcuni degli aspetti del suo stile più interessanti. Lo spettatore avrà modo quindi di vedere da vicino il processo creativo che accompagna un illustratore nel realizzare una tavola, nel concepire la struttura di una copertina o di un libro intero. In mostra verranno esposte tavole originali, bozzetti e stampe giclée e a corredo una serie di materiali consultabili che mostrano il lavoro di Serio applicato a diverse commissioni durante la sua carriera.
Tutte le mostre sono a ingresso gratuito.
Per informazioni: www.lagrandeinvasione.it