La Madonna Sistina di Raffaello rivive a Piacenza
La Madonna Sistina di Raffaello torna nel monastero di San Sisto a Piacenza, luogo per il quale fu commissionata da papa Giulio II nel 1512.
Comunicato stampa
La Madonna Sistina di Raffaello torna nel monastero di San Sisto a Piacenza, luogo per il quale fu commissionata da papa Giulio II nel 1512. L’opera rimase a Piacenza fino al 1754, quando fu ceduta dai monaci piacentini al Grande Elettore Augusto III di Sassonia per 25.000 scudi romani.
Da quel momento si trova nella galleria reale dei dipinti di Dresda.
L’esposizione propone un percorso dinamico, di esperienza, così che ogni visitatore possa conoscere e comprendere il luogo e i gesti artistici lì compiuti, e i personaggi che lo hanno attraversato.
Nel raccontare questa vicenda di storia e arte Twin Studio ha scelto sistemi narrativi differenti, intersecandoli. Vi troviamo immagini, segni grafici, stimoli sonori, video immersivi, project mapping, ricostruzioni cinematografiche, narrazioni più didattiche costruite intorno a documenti d’epoca, realizzati con una tecnica mista di motion graphic, animazione, collage, infografica animata, montaggio di immagini di archivio e di girato dal vivo nella città di Piacenza.