Ettore Pinelli – Iconofilia / Fantasma
Traffic Gallery è felice di ospitare nei propri spazi Iconofilia / Fantasma, mostra personale del pittore siciliano Ettore Pinelli (classe 1984).
Comunicato stampa
TRAFFIC GALLERY
presents
ICONOFILIA / FANTASMA
a solo show by
ETTORE PINELLI
curated by Milena Becci & Gabriele Salvaterra
| 05 June - 10 July 2021 |
OPEN DAY 5 GIUGNO 11:00 - 20:00 @ TRAFFIC GALLERY
Traffic Gallery è felice di ospitare nei propri spazi Iconofilia / Fantasma, mostra personale del pittore siciliano Ettore Pinelli (classe 1984).
La mostra personale è stata concepita dall’artista e dai due curatori come composta da due capitoli, da due stanze, da due allestimenti. Gli spazi fisici e reali della Galleria, costituiti da due ambienti simili complementari, incarnano questa concezione di mostra, aiutando il visitatore alla comprensione della stessa. Per questo motivo il titolo dell’esposizione è di due parole, due chiavi di lettura che raccontano l’orientamento e la direzione intrapresa negli ultimi anni dalla ricerca dell’artista. Iconofilia a cura di Milena Becci. Fantasma a cura di Gabriele Salvaterra.
Iconofilia analizza la questione figurativa del lavoro dell’artista, mostrando alcune delle sue ossessioni pittoriche, come le scene concitate all’interno dei parlamenti e le scene di guerriglia urbana. Una registrazione di gesti istintivi e violenti che accadono in luoghi e situazioni tra loro molto differenti. Registrazioni impresse sulla tela a partire da quel vasto mondo di immagini veicolate quotidianamente dai mass media. La figura umana è qui presente, appare, non sempre chiaramente, ma c’è ed è reale, cruda e brutale. La tela è un display in cui possiamo raccogliere l’immagine per addizione e la ricerca antropologica, lo studio delle figure e del loro movimento nello spazio, divengono il focus. Gli schermi e i frame sono il mezzo tramite il quale approdare a questi esiti pittorici, nei quali la forza dei nostri più bassi istinti di supremazia emerge consapevole.
Fantasma presenta invece immagini coperte, cancellate, messe tra parentesi, per creare spazi vuoti di sospensione e per rispondere a un’esigenza distruttiva che, accanto a quella costruttiva, costituisce una delle anime estetiche del lavoro di Pinelli. Fantasma approfondisce questo elemento. Partendo da un dipinto figurativo perfettamente concluso, l’artista procede a una continua e violenta velatura pittorica che rende le forme figurative apparizioni sfuggenti, visibili soltanto dall’occhio più attento. Con questo approccio distruttivo e obliterante, Pinelli non mette in campo solamente una critica e un possibile antidoto alla profusione di immagini contemporanee, ma testa anche le qualità di presenza di icone che, pur non essendo visibili, fanno sentire la propria aura di potenza e la propria natura di feticcio.
La mostra sarà quindi composta da tele di medio e piccolo formato, tutte opere inedite e realizzate dall’artista appositamente per l’occasione. Nelle due sale principali della Galleria, con vetrine e affacci su strada, prenderà vita questo confronto-scontro pittorico, il cui denominatore comune è rappresentato da una elevata abilità tecnica che da sempre contraddistingue la ricerca di Ettore Pinelli.