A Milano Luigi Ghirri a Casa Mutina. Gli scatti del grande fotografo dialogano con la ceramica
Lo showroom della famosa azienda modenese di ceramica, trasformato dalle diverse collezioni, ospita anche progetti espositivi site specific. Ora c’è la mostra del grande fotografo emiliano colto da inaspettate letture
Mutina è la vetrina milanese dell’azienda modenese di ceramica che da un anno è diventata un luogo di incontro per professionisti e appassionati del settore arte e design. Lo spazio, nel magico quartiere di Brera, è regolarmente trasformato dalle diverse collezioni ceramiche e ospita anche progetti espositivi specificatamente pensati per interagire con il display. Come nel caso della mostra Between the Lines di Luigi Ghirri (Scandiano 1943-Roncocesi 1992), in corso fino al 23 settembre che presenta i lavori più concettuali del fotografo realizzati degli Anni Settanta, dalla serie Atlante e Still-Life, a quelle delle pubblicità stradali o delle rappresentazioni quotidiane dello spazio naturale in contrasto allo spazio costruito dall’uomo. Curata da Sarah Cosulich con opere della collezione del CEO di Mutina Massimo Orsini, l’esposizione è stata sviluppata in dialogo con l’architettura dello showroom e il suo nuovo display ceramico che si relaziona con le immagini del grande fotografo emiliano. DIN, la nuova collezione progettata da Konstantin Grcic, offre, infatti, uno sfondo sorprendente alle fotografie di Luigi Ghirri grazie alla sua struttura e ai cromatismi, creando inaspettate letture del lavoro dell’artista, attento osservatore del quotidiano, con una grande conoscenza della storia dell’arte e della tradizione pittorica: sia la selezione di fotografie che la scelta del display mettono in luce l’ossessione di Ghirri per l’inquadratura, uno strumento per rinchiudere e al tempo stesso rivelare l’inaspettato. Ecco le immagini…
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati