Marco Pio Mucci – Nei giorni di luce perfetta
Aquapetra Parco d’arte e Collezione Agovino inaugurano la mostra “Nei giorni di luce perfetta” di Marco Pio Mucci, nuovo progetto artistico ideato negli spazi espositivi di Aquapetra Resort & Spa.
Comunicato stampa
Aquapetra Parco d’arte e Collezione Agovino inaugurano, il prossimo 8 agosto 2021, la mostra “Nei giorni di luce perfetta” di Marco Pio Mucci, nuovo progetto artistico ideato negli spazi espositivi di Aquapetra Resort & Spa.
La mostra raccoglie 15 disegni realizzati con penna Biro su carta cotone, esposti qui per la prima volta, che esprimono lo sguardo dell’artista tra citazione e figurazione, tra ironia del quotidiano e reminiscenze icastiche dell’adolescenza.
Tre serie di disegni che nello spazio artistico offrono a chi osserva un varco dentro l’ironia, la memoria e il background culturale dell’artista.
Nella serie dei “Roleccs”, l’artista ironizza sul desiderio di possesso di oggetti di valore: proprio come il prezioso orologio, l’opera d’arte diventa oggetto del desiderio, forma piena e corposa ma vuota di comprensione profonda da parte di chi la acquista. L’opera d’arte allora diventa Rolex, si trasforma in Rolex, e il desiderio materiale che anima chi l’acquista si sostanzia nel disegno esposto.
Nella serie “La natura morta degli scheletri vivi”, gli scheletri dei telai dei motorini sono raffigurati come una natura morta contemporanea, basati su pezzi di asfalto che vivono ormai in uno spazio arioso, smaterializzato, dove il manto stradale evapora come una nuvola.
E poi Benevento e Napoli, nell’ultima serie dedicata alle vedute dell’adolescenza: qui i luoghi della memoria e dell’arte si mischiano alla rappresentazione di momenti autobiografici di un periodo ormai lontano nel tempo ma che ha lasciato tracce profonde.
Il legame con il territorio beneventano e con Aquapetra si attualizza nello scherno acuto nei confronti di chi acquista opere d’arte come fossero Rolex, nel guizzo ironico dei motorini distesi sull’asfalto svaporato, nella bellezza delicata del centro storico di Benevento, dove dall’epoca romana a Mimmo Paladino secoli di storia e di cultura si sono stratificati in tonnellate di pietre marmoree e statue bronzee.
Opere come istantanee del quotidiano, che esprimono con il tratto leggero del disegno la visione dell’artista sulle piccole cose che ci circondano: una bottiglia di Laphroaig adorata come una figura religiosa; gli orologi feticci di un agognato status sociale, i motorini con cui si andava in giro durante l’adolescenza, simboli di una libertà perduta ma per sempre ricordata.
Le opere resteranno in esposizione nella gallerai d’arte di Aquapetra Resort & Spa fino al 18 settembre 2021.