Collezione privata italiana. Opere dal 1959 al 1998

Informazioni Evento

Luogo
MENHIR ARTE CONTEMPORANEA
Via Mario Giuriati, 9 20129, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

From Tuesday to Saturday 10.00 - 19.00

Vernissage
08/09/2021

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra collettiva Collezione privata italiana. Opere dal 1959 al 1998 negli spazi di Via Mario Giurati 9 di Milano.

Comunicato stampa

Menhir Arte contemporanea ha il piacere di presentare la mostra collettiva Collezione privata italiana. Opere dal 1959 al 1998 negli spazi di Via Mario Giurati 9 di Milano, con le opere degli artisti Afro Basaldella, Carlo Battaglia, Antonio Calderara, Piero Dorazio, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Giuseppe Maraniello, Eliseo Mattiacci, Pino Pascali, Claudio Verna, Toti Scialoja, William Tucker e Gianfranco Zappettini.

La mostra si propone di percorrere le tracce di un momento storico artistico in cui la sperimentazione spaziale della forma e del colore venne anteposta al risultato formale dell’opera. Riflessioni radicali che aprirono nuove vedute sullo statuto della pittura e della scultura e sul rapporto con la tradizione moderna. La mostra vuole calare lo spettatore tra le ceneri dell’arte informale e dell’astrattismo, nel vivo della pittura analitica e al limite con la nascente e successiva arte concettuale per introdurlo nella strutturale rifondazione che l’arte trovò tra gli anni Settanta e Ottanta.

Foto: Antonio Calderara, Senza titolo, 1970, Acquarello su cartone, cm.35x35

Menhir Arte contemporanea is pleased to present the group exhibition Collezione Privata italiana. Opere dal 1959 al 1998 (Italian private collection. Works from 1959 to 1998) in the spaces of Via Mario Giurati 9 in Milan, with works by the artists Afro Basaldella, Carlo Battaglia, Antonio Calderara, Piero Dorazio, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Giuseppe Maraniello, Eliseo Mattiacci, Pino Pascali, Claudio Verna, Toti Scialoja, William Tucker and Gianfranco Zappettini.

The exhibition aims to follow the traces of a historical artistic moment in which the spatial experimentation of form and color was put before the formal result of the artwork. Radical reflections that opened new views on the status of painting and sculpture and on the relationship with modern tradition. The exhibition aims to lower the viewer into the ashes of informal art and abstractionism, into the heart of analytical painting and to the limit with the nascent and subsequent conceptual art to introduce him into the structural re-foundation that art found between the seventies and eighties.

Photo: Antonio Calderara, Senza titolo (Untitled), 1970, Watercolor on cardboard, cm.35x35