Lo Studio d’arte Cannaviello inaugura il nuovo anno artistico con una mostra collettiva incentrata sulla pittura realizzata da artisti provenienti da paesi di lingua tedesca.
Comunicato stampa
Lo Studio d’arte Cannaviello inaugura il nuovo anno artistico con una mostra collettiva incentrata sulla pittura realizzata da artisti provenienti da paesi di lingua tedesca.
“Malerei”, infatti, raccoglie personalità differenti unite però da due fattori: la lingua e il mezzo pittorico. La maggior parte di questi artisti germanofoni ha lavorato a stretto contatto con la galleria, che ne ha realizzato numerose personali in passato, mentre altri sono esposti per la prima volta in questa occasione.
Saranno dunque presentati i lavori di artisti provenienti da Germania, Austria e Svizzera, appartenenti a diversi movimenti e periodi storici: si va dalla pittura dei “Nuovi selvaggi” a quella degli “Azionisti viennesi”, dagli anni ’80 agli anni 2000. Un’occasione unica per scoprire alcune opere raramente esibite al pubblico.
Gli artisti esposti:
Hans Peter Adamski, Hermann Albert, Peter Angermann, Siegfried Anzinger, Günter Brus, Michael Buthe, Peter Chevalier, Walter Dahn, Martin Disler, Jiří Dokoupil, Rainer Fetting, Till Freiwald, Friedmann Hahn, Karl Horst Hödicke, Leiko Ikemura, Jörg Immendorff, Bernd Köberling, Markus Lüpertz, Urs Lüthi, Helmut Middendorf, Jan Muche, Hermann Nitsch, A. R. Penck, A. Stalder, Josef Strau, Miriam Vlaming, Maja Vukoje, Rolf Winnewisser, Bernd Zimmer.