I maestri del fumetto italiano conquistano gli Uffizi
C'è tempo fino al 1° novembre per visitare “Gli autoritratti degli Uffizi”, la mostra che il “Lucca Comics & Games” dedica a 52 grandi penne del fumetto nazionale. Dopo la rassegna, le opere entreranno a far parte della collezione permanente del celebre museo fiorentino
Sono cinquantadue gli autoritratti realizzati da alcuni tra i più brillanti fumettisti della scena italiana, esposti in anteprima al Lucca Comics & Games 2021 e prossimi al debutto nei prestigiosi spazi delle Gallerie degli Uffizi.
Dedicata a Tuono Pettinato, maestro della nona arte recentemente scomparso, la rassegna è una delle iniziative previste dal protocollo d’intesa siglato tra le Gallerie degli Uffizi e il festival toscano, per favorire lo sviluppo e la promozione del fumetto in Italia e all’estero. Dopo l’esposizione in anteprima a Lucca (aperta fino al 1° novembre), infatti, le opere entreranno a far parte della collezione permanente del museo fiorentino: una “prima volta” assoluta, che sancisce l’auspicata “amicizia” tra il mondo delle nuvolette e l’universo delle arti tradizionali.
I FUMETTISTI IN MOSTRA
Da Altan a Zuzu, passando per Vincenzo Filosa, Marino Neri, Paolo Parisi e Alice Socal, il nucleo di autoritratti (realizzati con tecniche, formati e stili diversi), rappresenta un vero e proprio “atlante” del fumetto italiano contemporaneo. “Dopo la mostra, le 52 opere saranno esposte nelle nuove sale che dedicheremo alla storica collezione di autoritratti”, ha commentato il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt. “Il fumetto entra finalmente con forza agli Uffizi, ed è solo l’inizio. Una sorta di ‘jump start’. Sono certo che l’edizione del ‘Lucca Comics’ del 2021 sarà ricordata anche per questo”.
“Grazie alle artiste e agli artisti per questa importante donazione, questo nuovo fondo è una novità importante che fa degli Uffizi uno dei primi musei di arte classica a scommettere sulla vitalità e sulla forza creativa della nona arte”, ha dichiarato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini.
LE PAROLE DEI CURATORI
“Questa mostra è la prosecuzione di un percorso iniziato nel 2017 quando, con il progetto ‘Fumetti nei Musei’, il Ministero della Cultura e il mondo dei comics hanno finalmente rotto il ghiaccio tra loro ed è stato sancito il principio che quello del fumetto è un settore artistico davvero per tutti e non solo per i giovani”, commentano i due curatori della mostra, Mattia Morandi e Chiara Palmieri. “Le 52 opere donate dalle autrici e dagli autori di ‘Fumetti nei Musei’ aprono un’interessante veduta sul fumetto italiano contemporaneo, che è costellato da diverse generazioni, diversi generi, diversi stili e diversi linguaggi. Un mix fantastico, che, dopo l’anteprima a Lucca, entrerà in modo permanente nella collezione degli Uffizi”.
– Alex Urso
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