Monumentali installazioni di arte contemporanea al cospetto delle piramidi di Giza
Dopo 4,500 anni di storia, per la prima volta le grandi piramidi di Giza vedono ai loro piedi stagliarsi opere di arte contemporanea. L'occasione è Forever is Now, la grande mostra internazionale organizzata da Art d'Egypte e patrocinata dall'UNESCO
10 monumentali installazioni d’arte contemporanea al cospetto delle grandi piramidi di Giza in Egitto: Forever is now è la grande mostra evento organizzata da Art D’Egypte fino al prossimo 7 novembre.
Per la prima volta in 4,500 anni, i leggendari monumenti funebri d’Egitto, considerati tra le meraviglie del mondo e patrimonio UNESCO, ospitano opere di artisti internazionali contemporanei quali Alexander Ponomarev, Gisela Colón, João Trevisan, JR, Lorenzo Quinn, Moataz Nasr, Sherin Guirguis, Shuster + Moseley, Stephen Cox Ra, Bin Fahad. Le installazioni dialogano con l’ambiente circostante, in un gioco di rimandi e citazioni che omaggia e enfatizza la magnificenza del sito archeologico.
Spicca anche la presenza di Ai-Da, l’umanoide artista di Aidan Meller che, dopo una rocambolesca avventura con le autorità egiziane intenzionate ad arrestarla perché ritenuta una minaccia per la sicurezza nazionale, è stata rilasciata e ha potuto prendere parte al grande evento. La sua Immortal Riddle rappresenta un grande sarcofago in vetro e acciaio, dove all’intero c’è un ritratto di Ai-Da dalle sembianze di mummia a tre gambe. L’opera è un chiaro riferimento all’enigma della Sfinge e un rimando all’ineluttabilità del tempo che scorre. Il robot inoltre si aggirerà nella piana delle piramidi per catturare immagini con i suoi occhi e riprodurle sotto forma di schizzi che ritraggono le installazioni in mostra.
Tra queste, in particolare, Greetings from Giza del francese JR è stata realizzata con 4.591 pezzi, corrispondenti agli anni della piramide a cui si rivolge, e ciascuna porzione, contenente geroglifici e simboli, è stata tramutata in NFT.
JR – Greetings From Giza
Lorenzo Quinn – Togheter
Joao Trevisan – Body that rises
Gisela Colon – Eternity Now
Alexander Ponomarev – Ouroboros
Moataz Nasr – Barzakh
Sherin Guirguis – Here I have returned
Shuster + Moseley – In the House of Hidden Places
Stephen Cox – Khafre
Sultano Bin Fahad – R III
Ai-Da – Immortal Riddle
“Le piramidi hanno una lunga, illustre storia straordinaria che ha affascinato e ispirato artisti di tutto il mondo. Sono entusiasta di condividere quello che sarà un incontro indimenticabile che vedrà l’unione di arte, storia e patrimonio archeologico”: ha affermato Nadine Abdel Ghaffar, fondatrice di Art d’Egypte che ha presentato questa grande rassegna, con la collaborazione del Ministero delle Antichità e del Turismo egiziano, del Ministero degli Affari Esteri egiziano e con il patrocinio dell’UNESCO.
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