DAMA Superattico – Franco Marletta

Informazioni Evento

Luogo
OSSERVATORIO NOVA EXPRESS
Via Santa Giulia 67, 8 piano , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
07/11/2021

ore 18

Artisti
Franco Marletta
Curatori
Gianluigi Ricuperati, Giulia Marletta
Generi
arte contemporanea

Evento parte di DAMA / Aperto 2021.

Comunicato stampa

FRANCO MARLETTA
Visioni cosmiche da un osservatorio oscuro.
Singolarità, passato, presente e futuro.
Dipinti e disegni (1936 – 2011 – 2021)
A cura di Gianluigi Ricuperati e Giulia Marletta
Parte di DAMA / Aperto 2021
Osservatorio Nova Express / DAMA superAttico
Via Santa Giulia 67, 8 piano, Torino
Vernissage: 29 ottobre, 18:00 - Finissage: 7 novembre, 18:00
Franco Marletta, il più sorprendente artista segreto italiano degli ultimi anni, e’ esposto per la prima volta in quasi 40 anni, in una mostra capsule che presenta le opere salienti di una collezione di 2.000 pezzi ritrovati nel caveau dell'artista. Curata da Gianluigi Ricuperati e Giulia Marletta, figlia dell'artista, la mostra presenta dipinti e disegni visionari di Marletta risalenti principalmente agli anni '60 e '70. L'allestimento accoglie alcuni testi del filosofo/futurologo contemporaneo Ray Kurzweil sulla fusione di uomo e macchina (Singolarità) e sulla natura impazzita, temi cruciali della contemporaneità che erano all'epoca l'epicentro della visione artistica di Marletta. Marletta non solo prefigura le teorie di Kurzweil e del Post-Umanesimo; ma puo’ anche essere considerato, con tutta probabilità, l’artista italiano piu’ vicino alla Teoria Cosmista della vecchia Unione Sovietica; i suoi paesaggi infestati, sia in pittura che in disegno, raffigurano un mondo per il quale anche l'aggettivo "distopico" risulta inutile e riduttivo. A più di 30 anni dalla sua misteriosa scomparsa, questa mostra presenta l'opera di un artista davvero originale, rappresentando un punto di convergenza tra linguaggi e epoche. Una visione ossessionante del futuro che è diventato il nostro presente e certamente il nostro futuro. “L'intelligenza che emergerà continuerà a rappresentare la civiltà umana, che è già una civiltà uomo-macchina. In altre parole, le macchine future saranno umane, anche se non biologiche. Questo sarà il prossimo passo nell'evoluzione, il prossimo cambio di paradigma di alto livello, il prossimo livello di “indirezione”". Ray Kurzweil: La singolarità è vicina: quando gli umani trascendono la biologia Durante il finissage sarà distribuito un libretto con le opere esposte e testi di Ginaluigi Ricuperati, Giuseppe Genna e Francesco Poli. La mostra fa parte dell'edizione 2021 di DAMA/Aperto della premiata fiera d'arte indipendente fondata e diretta da Giorgio Galotti. L'archivio digitale di Franco Marletta sarà disponibile a partire dal 29 ottobre. Nel frattempo, nessuna informazione è disponibile in rete.
FRANCO MARLETTA Cosmist visions from a dark observatory. Singularity, past, present & future. Paintings and drawings (1936 – 2011 – 2021) Curated by Gianluigi Ricuperati and Giulia Marletta Part of DAMA / Aperto 2021 Osservatorio Nova Express / DAMA superAttico Via Santa Giulia 67, 8 piano, Torino Vernissage: October, 29th, 6PM - Finissage: November, 7th, 6PM
Franco Marletta, Italian art’s best kept secret, is shown for the first time in almost 40 years, in a capsule exhibition presenting highlights from a 2.000 piece collection just found in the artist’s vault. Curated by Gianluigi Ricuperati and Giulia Marletta, the artist’s daughter, the exhibition features Marletta’s visionary paintings and drawings dating back mostly to the 1960s and 1970s. The art is accompanied by text from contemporary philosopher/futurologist Ray Kurzweil about the merging of Man and Machine (Singularity) and nature gone mad-- today’s hot topics which were at the epicenter of Marletta’s artistic vision back in the day. Marletta not only foreshadows the theories of Kurzweil and Post-Humanism; his work is also, most arguably, the closest an Italian ever got to the Cosmist Theory of the old Soviet Union; his haunted landscapes, both in painting and in drawing, depict a world for which even the adjective ‘dystopian’ feels quite useless and reductive. More than 30 years after his mysterious disappearance, this exhibition presents the work of a truly original artist, representing a point of convergence between languages and time periods. A haunting vison of the future that has now become our present and indeed our future. “The intelligence that will emerge will continue to represent the human civilization, which is already a human-machine civilization. In other words, future machines will be human, even if they are not biological. This will be the next step in evolution, the next high-level paradigm shift, the next level of indirection.” Ray Kurzweil: The Singularity is Near: When Humans Transcend Biology A booklet with the exhibited artworks and texts from Ricuperarti, Giuseppe Genna e francesco Poli will be distributed during the finissage. The exhibition is part of DAMA / Aperto's 2021 edition of the prize-winning independent art fair founded and directed by Giorgio Galotti. Franco Marletta’s online archive launches on October 29. In the meantime no information is available online.