Lascia vivere
Lascia Vivere è il titolo della mostra nella galleria di Villa Massimo. Lascia Vivere è anche il nome dell’azienda che hanno fondato i Something Fantastic insieme a Erika Mayr.
Comunicato stampa
L’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo inaugura mercoledì, 1 dicembre 2021, alle ore 18.30, la mostra LASCIA VIVERE dei Something Fantastic, vincitori del Premio Roma Villa Massimo 2021/22, con Erika Mayr, orticoltrice.
“I Something Fantastic sciolgono il nodo gordiano delle contraddizioni che si presenta quando gli architetti vogliono agire in modo sostenibile: tagliano il nodo senza produrre niente e attirano l’attenzione su quello che c’è già. Rinunciano quasi interamente alla produttività e si danno da fare affinché anche il loro pubblico guardi al mondo organico e anorganico dal punto di vista del “lasciar vivere”, con un approccio tanto semplice quanto poetico e affascinante.” dichiara Julia Draganović, direttrice dell’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo.
Lascia Vivere è il titolo della mostra nella galleria di Villa Massimo. Lascia Vivere è anche il nome dell'azienda che hanno fondato i Something Fantastic insieme a Erika Mayr. Gli architetti e l’orticoltrice si sono incontrati nel settembre di quest'anno a Villa Massimo e si sono resi conto di quante convinzioni e approcci condividono in relazione alle rispettive professioni. Insieme vogliono mettere in discussione gli approcci convenzionali in orticoltura sullo sfondo delle sfide ecologiche del cambiamento climatico e del relativo adattamento e mostrare nuove possibilità di azione nella progettazione di giardini urbani.
Lascia Vivere è un'azienda orticola che, con il motto "riconoscere i giardini anziché costruirli", offre consulenza, progettazione e manutenzione di spazi verdi privati e pubblici secondo la propria auto-immagine, oltre a intraprendere progetti di propria iniziativa che servono principalmente a far conoscere la natura urbana esistente.
Il perseguito cambiamento di prospettiva e di atteggiamento verso le piante e gli animali nel contesto urbano è rappresentato nella mostra da una serie di fotografie di grande formato che hanno a che fare con gli alberi della città – sia di quelli piantati consapevolmente che di quelli non pianificati. Un'altra opera, che si concentra sull'apparente e sull'autoevidente attraverso la sovraformazione tecnica e culturale, pone l'attenzione sul cielo di Roma. I Something Fantastic ed Erika Mayr offrono una visione degli approcci concreti che vogliono applicare e sviluppare ulteriormente insieme. Ne sono esempio il principio di progettazione del “Borrowed Landscape” (paesaggio preso in prestito) e un’“oasi" che è stata installata la scorsa estate fuori Berlino in due silos rotondi di un ex stabilimento per l’ingrasso di maiali.
In mostra sarà anche possibile acquistare “Il Miele di città” di Villa Massimo. Da aprile 2021 Erika Mayr si prende cura di cinque arnie presenti nel parco della Villa, che hanno avuto una grande resa nelle due raccolte estive.
Something Fantastic è stato fondato nel 2010 da Elena Schütz, Julian Schubert e Leonard Streich al termine degli studi in architettura alla UdK Berlin e alla ETH Zürich, sulla base della convinzione che l’architettura sia interconnessa con tutto e la responsabilità sociale, ecologica e politica che ne deriva dovrebbe portare ad un cambiamento nella pratica di questa disciplina. Il lavoro interdisciplinare di questo studio di architettura comprende non solo l’ideazione e la progettazione di libri, mostre, mobili, edifici e pianificazione urbana, ma anche ricerca e insegnamento. I lavori dello studio sono stati esposti alla Biennale a San Paolo e a Shenzhen e anche al BOZAR di Bruxelles, al MAR di Rio de Janeiro e al MoMA di New York. Dopo aver insegnato ai Mas in Urban Design alla ETH Zürich i partner dello studio dal 2019 sono a capo dello Space Department alla Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam. La loro attuale cattedra in visita presso il dipartimento di architettura alla Peter Behrens School of Arts di Düsseldorf è intitolata All-Inclusive Urbanism. SOMETHING FANTASTIC - Smart, touching, simple architecture
Erika Mayr (1973) orticoltrice, giardiniera paesaggista, apicoltrice urbana, fondatrice di Stadtbienenhonig (2008-2020). Autrice del libro Die Stadtbienen (2012, 2018), ambasciatrice delle api al German Pavillon EXPO Milano (2015), nel 2017 pubblica Künstlerische Feldarbeit unter Obstbäumen in Brandenburg insegna alle Summerschools con Animalesque presso ANCB Berlino e alla Floating University (2018). Laboratorio di natura urbana per la realizzazione di Making Futures nella Haus der Statistik, Berlino (2018). Coltiva piante per Gärkeller a Berlino (2019). Progetti di cura e pianificazione per giardini e spazi urbani a Berlino e Brandeburgo (2002-2020). Dal 2021 vive a Roma. Lavora con la sua impresa Apiefiori. Consulenza per gli spazi verdi urbani.