Vittoria Mazzonis – De Rerum Natura Umana
Mostra personale dell’artista Vittoria Mazzonis (Torino, 1997), quarto e ultimo episodio del palinsesto espositivo dedicato ai giovani emergenti, coordinato da Francesca Grossi.
Comunicato stampa
Platea | Palazzo Galeano, nuova associazione sorta nel cuore di Lodi dall’iniziativa di un gruppo di appassionati di arte e architettura, presenta da sabato 11 dicembre 2021 a domenica 9 gennaio 2022 “De Rerum Natura Umana”, mostra personale dell’artista Vittoria Mazzonis (Torino, 1997), quarto e ultimo episodio del palinsesto espositivo dedicato ai giovani emergenti, coordinato da Francesca Grossi.
“De Rerum Natura Umana” – che va in scena dopo “SI”, personale di Silvia Berry – conclude la seconda parte del programma concepito dall’associazione e avviato nel mese di giugno con “Trionfo dell’Aurora” di Marcello Maloberti, intervento realizzato in collaborazione con la Galleria Raffaella Cortese, con cui Platea | Palazzo Galeano ha dato ufficialmente inizio alla propria attività espositiva. Il programma mostre concepito da Platea si sviluppa secondo un modulo costante, un vero e proprio palinsesto composto da episodi la cui apertura è sempre affidata a un artista affermato che, in veste di “nume tutelare”, indica una rosa di emergenti che, dopo di lui, sono protagonisti di mostre personali. Un format molto speciale, pensato appositamente per dare visibilità alle nuove leve creative.
Dopo Vittoria Viale, Giulio Locatelli e Silvia Berry è ora il momento di Vittoria Mazzonis portare in scena sino ai primi giorni di gennaio 2022 opere inedite, pensate per suscitare quell’incidente di sguardo che è alla base della concezione di Platea | Palazzo Galeano, e a disposizione del pubblico per raccontare la creatività emergente italiana.
“De Rerum Natura Umana” è un’installazione site-specific che occupa organicamente gli spazi di Platea e include una serie fotografica allestita con stampe di diverso formato e componenti di carta che si presentano come grossi rotoli da disegno - superfici che attendono di poter raccogliere nuove annotazioni - o, come le definisce l’artista, “finestre” che abbracciano anche il vuoto, la possibilità cioè di aggiungere nuove visioni alla narrazione proposta.
L’allestimento, ritmato da direttrici longitudinali e verticali, sembra catapultare l’osservatore in una wunderkammer di elementi naturali straordinari che riconducono però a un’indagine che è tutta interiore.
Il progetto espositivo prende forma dopo un lungo periodo di studio e ricerca sul territorio, volto alla raccolta e alla catalogazione di oggetti che sono diventati poi gli elementi di composizioni naturali fantastiche ritratte nelle fotografie esposte, che li documentano con un’attenzione quasi tassonomica.
Il titolo della mostra rimanda al poema didascalico di Tito Lucrezio Caro “De rerum natura”, mutuando dalla fascinazione verso questa opera del I secolo a. C il discorso sulla conoscenza della natura, concentrandosi però sull’umanità, osservata nel fitto e complesso sistema di relazioni che la rende tutta un unico grande corpo.
Questo concetto ritorna in tutta la pratica di Vittoria Mazzonis e si catalizza in un’unica grande ricerca che è alla base di tutto il suo lavoro: l’identità. La scoperta e l’analisi delle proprie origini, l’interrogarsi su quale sia il proprio posto nel mondo, su cosa caratterizzi un individuo e lo renda diverso dall’altro.
Le mostre di Giulio Locatelli, Vittoria Viale, Silvia Berry e Vittoria Mazzonis sono realizzate grazie al contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi onlus e alla generosità dei donatori che ne hanno condiviso attività e obiettivi.
Il progetto Platea | Palazzo Galeano ha preso forma anche grazie al supporto dei main partner Ferrari Giovanni Industria Casearia Spa e Consorzio Tutela Grana Padano e ai partner tecnici Solux Led Lighting Technology e Verspieren Broker di Assicurazione.
Platea: i 4 episodi
Gli artisti
Settembre 2021 | VITTORIA VIALE
Vittoria Viale è nata nel 1998 a Sanremo (IM). Nel 2020 si laurea in arti visive alla NABA, Milano. La sua pratica artistica è inizialmente orientata verso la figurazione, ma negli anni si è evoluta in una rinnovata attenzione per lo spazio nelle sue implicazioni espressive e comunicative. Strumenti privilegiati della sua pratica sono diventati quindi il disegno, legato sempre a una componente fisica e performativa, l'installazione e la registrazione fotografica.
Ottobre 2021 | GIULIO LOCATELLI
Giulio Locatelli è nato nel 1993 a Bergamo, dove attualmente vive e lavora. Nel 2015 consegue il diploma di primo livello in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e nel 2017 ottiene il diploma di secondo livello in Pittura presso la medesima Accademia. Nel 2018 Giulio Locatelli tiene la sua prima personale presso la Galleria Ghiggini Arte. La ricerca di Giulio Locatelli è orientata al mondo del tessile, con particolare attenzione al filo, inteso come strumento sia d’analisi sia di realizzazione. Inizialmente manipolato attraverso il rituale della cucitura, il filo trova spazio in una nuova dimensione scultorea, evocando forme calcaree date dal sedimento evocato attraverso la sovrapposizione di registri di ordito.
Novembre 2021 | SILVIA BERRY
Silvia Francis Berry, nata e cresciuta a Lodi, è una giovane artista di origini italo-inglesi che ha seguito studi d’arte da sempre e ha conseguito la laure alla NABA nel 2021.
La sua opera è caratterizzata da uno spiccato approccio artigianale che si declina in più forme e materiali, tutte contraddistinte da uno spirito giocoso, ironico, volutamente ingenuo.
Dicembre 2021 | VITTORIA MAZZONIS
Vittoria Mazzonis è nata a Torino nel 1997. Laureata in Pittura e Arti Visive presso la NABA, Milano, attualmente studia allo Iuav di Venezia. La sua opera è fortemente influenzata dal pensiero filosofico e dalla letteratura. La sua ricerca prende avvio dal concetto di identità, intesa come origine, luogo di appartenenza. Si esprime attraverso l’uso della fotografia, l’installazione scultorea e l’utilizzo di elementi naturali, sempre presenti nei suoi lavori, insieme a molteplici riferimenti autobiografici.
Responsabile coordinamento artisti emergenti
Francesca Grossi nasce a Lodi nel 1998. Si laurea in Pittura e Arti Visive presso la NABA, Milano, dove gradualmente si avvicina al mondo della curatela. Attualmente ricopre il ruolo di coordinatrice delle esposizioni di artisti emergenti all'interno del progetto Platea | Palazzo Galeano. Cura la sua prima mostra SISTEMA! presso lo Spazio 21 di Lodi (Luglio 2021).