Guido Guidi – Lunario

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA COMUNALE D'ARTE - PALAZZO DEL RIDOTTO
Corso Giuseppe Mazzini 1, Cesena, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
11/12/2021
Artisti
Guido Guidi
Generi
fotografia, personale

Lunario propone un percorso fotografico che inizia nel 1968 e si conclude nel 2019 con la stampa dell’omonimo volume pubblicato dall’editore inglese MACK.

Comunicato stampa

Guido Guidi
Lunario

Dall’11 dicembre 2021 al 9 genanio 2022, presso la Galleria del Ridotto del Comune di Cesena, sarà esposta al pubblico la mostra Lunario del fotografo cesenate Guido Guidi. Lunario propone un percorso fotografico che inizia nel 1968 e si conclude nel 2019 con la stampa dell’omonimo volume pubblicato dall’editore inglese MACK. Le esplorazioni fotografiche dei paesaggi familiari, e le sperimentazioni condotte da Guidi nel corso di più di cinquant’anni, scorgono nella dimensione inafferrabile della luna una ragione speculativa per ampliare il proprio campo d’indagine. Le prime fotografie dedicate agli studi sulla mela, concepite in risposta a un esercizio assegnato dal prof. Italo Zannier agli studenti del Corso Superiore di Disegno Industriale a Venezia, i ritratti all’amica Mariangela Gualtieri, gli studi sull’eclisse parziale di sole del 1999 delineano un percorso analitico nei confronti del mezzo fotografico. Così, dall’osservazione del paesaggio quotidiano affiorano riflessioni di natura filosofica e letteraria, accomunate dall’interesse per il tema della luna. Guidi riconosce nella fotografia lo strumento ideale per accertare fenomeni, apparizioni lunari che riconducono a immaginari domestici metaforicamente rivolti ad una dimensione universale. Se, nelle sequenze presentate in mostra, la natura meccanica della fotografia e la vocazione all'indagine dei fenomeni ottici, fisici e naturali, si combinano con verifiche sul mezzo espressivo e sulla teoria della visione, la ricerca di un rapporto diretto con la fotografia degli albori e con la sua attitudine alla verifica, anche autoriflessiva e meta-fotografica, propone uno studio sul processo di formazione dell’immagine e sui suoi potenziali significati.

La mostra presenta 70 fotografie, di cui 40 vintage, in bianco e nero e a colori. Alcune note e disegni dell’autore completano il percorso espositivo suggerendo al visitatore ulteriori elementi di lettura. Esposta per la prima volta a Rubiera, presso Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, in occasione di Fotografia Europea 2021, la mostra viene proposta in un nuovo allestimento nella Galleria del Ridotto a Cesena e si inserisce nell’ambito del progetto “Guido Guidi, fotografia e dintorni. Indagini sull’architettura e sul paesaggio contemporaneo” nato dalla collaborazione tra Comune di Cesena e Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna.
Completa la mostra il video di Marlon Sartore "Guido Guidi. Da zero", prodotto per «La Virreina - Centre de la imatge» di Barcellona.

Guido Guidi (Cesena, 1941) nel 1959 si iscrive all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) e poi al Corso Superiore di Disegno Industriale di Venezia. Segue i corsi di Bruno Zevi, Carlo Scarpa, Bruno Munari, Luigi Veronesi e Italo Zannier. Dalla fine degli anni sessanta la sua ricerca fotografica è rivolta al tema del paesaggio contemporaneo, in particolare quello marginale della provincia italiana. È docente di Fotografia presso: Accademia di Belle Arti di Ravenna, IUAV di Venezia facoltà di Design e Arti, ISIA di Urbino, Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna - Campus di Cesena.
Tra le sue mostre: CCB Lisbona; Huis Marseille; Museum voor Fotografie, Amsterdam; Fondation HCB, Parigi; ICCD, Roma; Fotomuseum Winterthur; Guggenheim Museum, New York; Whitney Museum, New York; Centre Pompidou, Parigi; La Biennale di Venezia; CCA, Montreal; New Mexico Art Museum, Albuquerque; MCA, Chicago; DARC-MAXXI, Roma.

Mostra a cura di Andrea Simi e Stefania Rössl
con Ufficio Mostre e LaFo, Dipartimento di Architettura

Enti promotori
Comune di Cesena
Università di Bologna - Dipartimento di Architettura

In collaborazione con
Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea

Progetto grafico
Damiano Fraccaro

Guido Guidi Lunario

11 dicembre 2021- 9 gennaio 2022

Galleria del Ridotto
Corso Mazzini 1, Cesena

Mostra a cura di
Andrea Simi
Stefania Rössl

Orari apertura
lunedì – venerdì dalle 16.00 alle 19.00
sabato, domenica e festivi 10.30 – 12.30 e 16.00 – 19.00
Chiuso 25 dicembre e 1 gennaio

Conferenza inaugurale

11 dicembre 2021, ore 16.00
Sala Sigfrido Sozzi, Palazzo del Ridotto, piazza Almerici 7, Cesena

Alla presenza di
Carlo Verona, Assessore alla Cultura e Inclusione Comune di Cesena
Elisabetta Bovero, Dirigente del Settore Biblioteca Malatestiana e Cultura
Fabrizio Ivan Apollonio, Direttore del Dipartimento di Architettura, Università di Bologna
Elena Mucelli, Coordinatrice del Corso di Laurea in Architettura, Università di Bologna, Campus di Cesena

Intervengono
Guido Guidi
in conversazione con
Andrea Simi, Curatore
Stefania Rössl, Dipartimento di Architettura, Università di Bologna
Antonello Frongia, Dipartimento di Studi Umanistici, Università Roma Tre

Enti promotori
Comune di Cesena
Università di Bologna –
Dipartimento di Architettura

In collaborazione con
Ufficio Mostre DA – Unibo
Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea

Nella giornata inaugurale l’apertura della mostra è fissata alle ore 18.00.

Per la conferenza è consigliata la prenotazione all'indirizzo [email protected] o allo 0547 610892.

L'ingresso è GRATUITO ed è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde Covid-19, secondo quanto previsto dal d.l. 105/2021 – restano esclusi dall’obbligo i minori di 12 anni e i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.

Alla conferenza sono riconosciuti 2 CFP con accreditamento a cura dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Forlì-Cesena. Per la visita alla mostra è riconosciuto inoltre 1 CFP (richiesta di crediti in autocertificazione da presentare sul portale imateria unitamente all’attestato di presenza alla mostra rilasciato dagli organizzatori).