Marco Bernardi – Il sogno di un uomo ridicolo
La mostra si inserisce nel quadro delle celebrazioni legate ai 200 anni dalla nascita di Fedor Dostoevskij.
Comunicato stampa
Martedì 22 dicembre nelle sale della Galleria Umberto Mastroianni, Musei di San Salvatore in Lauro, Piazza San Salvatore in Lauro, 15, a Roma inaugura la mostra Il sogno di un uomo ridicolo, dell’artista Marco Bernardi.
La mostra, curata da Olga Strada, si incentra sull’omonimo racconto fantastico di F.M. Dostoevskij, del quale quest’anno ricorrono i duecento anni dalla nascita. Il lavoro dell’artista romano, la cui cifra espressiva è caratterizzata da originalità e ironia, si è tradotto in una serie di sculture e installazioni che nascono dalle parole dell’omonimo racconto di Dostoevskij.
“La capacità dell’artista di rimodulare oggetti recuperati, conferendo loro significati ulteriori, è una caratteristica distintiva della sua poiesis. - Scrive Olga Strada. - Non è nuovo per Marco Bernardi l’incontro con il testo scritto, il che comprova la sua sensibilità a “tradurre” in immagini molto personali la parola di autori il cui universo letterario si schiude a molteplici orizzonti interpretativi. In questo senso, nel suo modo di avvicinarsi al racconto dostoevskiano, si riscontra una certa consonanza di visionarietà onirica colma di afflato vitale”.
Marco Bernardi nasce a Roma nel 1969. Si diploma a Venezia all’Accademia delle Belle Arti. Vive e lavora tra Roma e Venezia. Dal 2004 al 2007 lavora nello studio dell’artista Fabio Mauri. Nel 2008 apre a Roma uno spazio espositivo per l’arte sperimentale, “CONDOTTO C”. Nel 2011 vince il premio BasicNet nella prima edizione della fiera “The Others” a Torino. Ha esposto a Roma, Torino, Venezia, Londra, Parigi, Argentina, Russia, Slovenia e Repubblica slovacca.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 23 dicembre 2021 al 30 gennaio 2022. L’iniziativa costituisce l’ultimo appuntamento del ricco programma delle celebrazioni dostoievskiane, #Dostoevskij200, ideato ed elaborato dal Centro Studi Vjaceslav Ivanov di Roma, dall’associazione culturale “Fahrenheit 451 Teatro”, dal Centro Studi Vittorio Strada, dall’ International Dostoevsky Society, dall’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma, dal Centro Russo di Scienza e Cultura a Roma; si avvale del patrocinio dell’Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma ed è organizzata in collaborazione con DA Project e il Centro Studi dell’Opera di Umberto Mastroianni. Si avvale del contributo di Tenute Silvio De Nardi, Rafaeel Srl e del supporto tecnico delle Cantine del Fucino.