Febbraio 2022: le grandi mostre in arrivo nei musei di tutta Italia
Da Claude Monet a Guido Reni, Tiziano e Tintoretto, passando per i temi ambientali in chiave contemporanea e la fotografia naturalistica, ecco le grandi mostre attese nel mese di febbraio.
Il programma artistico per il mese di febbraio 2022 è molto ampio: dall’impressionismo all’arte barocca, dal rinascimento all’arte contemporanea, le proposte dei musei di tutta Italia hanno in serbo un calendario ricchissimo dal quale abbiamo estrapolato un nucleo di 7 grandi mostre pronte a inaugurare il mese prossimo e assolutamente da non perdere. Eccone una selezione…
– Claudia Giraud
MONET. CAPOLAVORI DAL MUSÉE MARMOTTAN MONET DI PARIGI – PALAZZO DUCALE GENOVA
Claude Monet arriva a Genova. Dall’11 febbraio Palazzo Ducale ospiterà negli spazi del Munizioniere i capolavori del più importante rappresentate dell’Impressionismo. Tutti provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi, i 50 capolavori in mostra rappresentano alcune delle punte di diamante della produzione artistica di Monet e raccontano l’intera parabola artistica del Maestro impressionista, letta attraverso le opere a cui Monet teneva di più, le “sue” opere, quelle che l’artista ha conservato gelosamente nella sua casa di Giverny fino alla morte, quelle da cui non ha mai voluto separarsi. L’eccezionalità di questa mostra risiede nell’amore e nell’intimità che emanano le opere esposte, allestite in maniera del tutto inedita e suggestiva nelle varie sale del Munizioniere di Palazzo Ducale, luogo pieno di fascino che consentirà un viaggio del tutto nuovo nel mondo di Monet.
MONET. Capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi
Dall’11 febbraio al 22 maggio 2022
Palazzo Ducale, Piazza Giacomo Matteotti, 9, Genova
https://palazzoducale.genova.it/mostre/#in-programma
GUIDO RENI A ROMA. IL SACRO E LA NATURA – GALLERIA BORGHESE ROMA
Ruota intorno al dipinto di Guido Reni Danza campestre, che da un anno è tornato nella collezione del museo a cui era sempre appartenuto prima della sua vendita a fine Ottocento, la grande mostra in arrivo alla Galleria Borghese di Roma. Il ritorno dell’opera accanto alle altre pitture di paesaggio della collezione del museo offre l’occasione per riflettere sul rapporto tra Reni – pittore molto amato da Scipione Borghese – e i temi rurali e la pittura di paesaggio, fino ad ora considerati estranei alla sua produzione o, comunque, di scarsa rilevanza.
Guido Reni a Roma. Il sacro e la natura
Dal 1 marzo al 22 maggio 2022
Galleria Borghese, Piazzale Scipione Borghese 5, Roma
https://galleriaborghese.beniculturali.it
LE 3 ECOLOGIE – MACTE – MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA TERMOLI
È una riflessione sull’ecologia dal punto di vista ambientale, sociale e mentale la grande mostra in arrivo al MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli, che riprende il saggio del 1989 del filosofo francese Felix Guattari, delineando tre ecologie: quella dell’ambiente, quella sociale e quella mentale. L’esposizione, pensata e posticipata a più riprese a causa della pandemia, darà spazio a opere e ricerche che si sono spesso confrontate con luoghi sia a livello estetico che sociale, e che declinano il rapporto tra natura e cultura in base a diverse coordinate geografiche. Le 3 ecologie sarà articolata in tutti gli spazi del museo e si può immaginare come un organismo nel quale coesistono persone, materiali e idee.
Le 3 ecologie
Dal 5 febbraio al 15 maggio 2022
MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli, Via Giappone – Termoli (CB)
https://www.fondazionemacte.com
TIZIANO E L’IMMAGINE DELLA DONNA – PALAZZO REALE MILANO
Apre il 23 febbraio a Milano a Palazzo Reale la mostra più importante del 2022: quella dedicata all’immagine della donna nel Cinquecento nella pittura del grande maestro Tiziano e dei suoi celebri contemporanei quali Giorgione, Lotto, Palma il Vecchio, Veronese e Tintoretto. Circa un centinaio le opere esposte di cui 46 dipinti, 15 di Tiziano per lo più prestati dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, cui si aggiungono sculture, oggetti di arte applicata come gioielli, una creazione omaggio di Roberto Capucci a Isabella d’Este (1994), libri e grafica. L’esposizione – afferma la curatrice – aspira a “riflettere sul ruolo dominante della donna nella pittura veneziana del XVI secolo che non ha eguali nella storia della Repubblica o di altre aree della cultura europea del periodo”.
TIZIANO e l’immagine della donna
Dal 23 febbraio al 5 giugno 2022
Palazzo Reale, piazza del Duomo, 12, Milano
https://www.palazzorealemilano.it/homepage
WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR – FORTE DI BARD VALLE D’AOSTA
Si tiene presso il Forte di Bard l’anteprima italiana della 57esima edizione di Wildlife Photographer of the Year, il più importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra. In mostra le cento migliori immagini selezionate tra gli oltre 50mila scatti provenienti da fotografi di 95 Paesi del mondo, immagini che immortalano natura e animali non solo nella loro bellezza e diversità, ma anche nella loro fragilità e sottolineano l’importanza di difendere e salvaguardare il Pianeta.
57esima edizione di Wildlife Photographer of the Year
Dal 5 febbraio al 5 giugno 2022
Forte di Bard, 11020 Bard, Valle d’Aosta
www.fortedibard.it
VIVIAN MAIER INEDITA – MUSEI REALI TORINO
Dal 9 febbraio, le Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino ospitano la mostra di Vivian Maier (1926-2009), una delle massime esponenti della cosiddetta street photography. L’esposizione segue la tappa francese ospitata al Musée du Luxembourg e presenta oltre 250 immagini, molte delle quali inedite o rare, come quelle a colori, oltre a video Super 8 e oggetti personali della fotografa americana. Una sezione è dedicata agli scatti, mai visti prima, realizzati durante il suo viaggio in Italia, in particolare a Torino e Genova.
Vivian Maier – Inedita
Dal 9 febbraio al 26 giugno 2022
Musei Reali | Sale Chiablese, piazza san Giovanni 2, Torino
MICHELANGELO: L’EFFIGIE IN BRONZO DI DANIELE DA VOLTERRA – GALLERIA DELL’ACCADEMIA FIRENZE
Per la prima volta saranno esposti in un’unica sede tutti gli esemplari antichi dei busti in bronzo di Michelangelo, attribuiti a Daniele da Volterra, provenienti da vari musei internazionali come il Museo del Louvre, il Musée Jacquemart-André a Parigi e l’Ashmolean Museum of Art and Archaeology a Oxford. Curata da Cecilie Hollberg e realizzata con la sponsorizzazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Gallerie d’Italia – i musei di Intesa Sanpaolo, la mostra affronta così il complesso rapporto tra originali e derivazioni con un taglio di alto valore scientifico.
Michelangelo: l’effigie in bronzo di Daniele da Volterra
Dal 15 febbraio al 19 giugno 2022
Galleria dell’Accademia di Firenze, via Ricasoli, 58-60, Firenze
www.galleriaaccademiafirenze.it
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