Giovanni Coda – Nostra Sanctissima

Informazioni Evento

Luogo
TEMPORARY STORING
Via XXIX Novembre 7, Cagliari, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Visitabile da lunedì a venerdì dalle ore 17 alle 19:30 festivi esclusi

Vernissage
03/02/2022

ore 18

Artisti
Giovanni Coda
Curatori
Roberta Vanali
Generi
fotografia, personale

Mostra fotografica di Giovanni Coda dal titolo “NostraSanctissima” a cura di Roberta Vanali.

Comunicato stampa

Il giorno 3 febbraio alle 18.00 promossa dalla Fondazione Bartoli-Felter presso il Temporary Storing in Cagliari via 29 novembre 3/5, verrà inaugurata la mostra fotografica di Giovanni Coda dal titolo "NostraSanctissima" a cura di Roberta Vanali

Visitabile da lunedì a venerdì dalle ore 17 alle 19:30 festivi esclusi, sino al 26 febbraio.
ingresso consentito con certificato verde rafforzato, no tampone negativo.

Scrive la Curatrice:

“Chiusi in casa con l'unico sfogo diviso tra cibo e social media era necessario reinventare un set dove poter affrontare e possibilmente dissipare l'angoscia che la rapidità con cui si sono palesate le restrizioni stava facendo salire in tutti noi. Gli oggetti che compongono la casa diventano soggetti utili per definire quei giorni.” Quei giorni in cui Giovanni Coda, insieme a Carla Pisu, ha dato vita al Collettivo NostraSanctissima, incrementando notevolmente la produzione fotografica, che affianca a quella cinematografica, attraverso potenti immagini che virano verso atmosfere surreali dal forte potere evocativo. Nature morte, scaturite dal fluire di un tempo lento e silenzioso quanto sospeso, realizzate con oggetti trovati per casa, acquisiscono un'aura di sacralità,. Elaborate con colori sferzanti dai toni accesi, al limite della fluorescenza più stridente, cipolle, banane, limoni e gerbere si moltiplicano, talvolta si sovrappongono, altre si susseguono come in un corteo trionfale, annullando i confini spazio-temporali per duplicarsi all'infinito, memori dell'effetto pop che ha reso celebre Andy Warhol.
“LookDown 2020” è il titolo del progetto di cui fa parte anche una serie di vedute riprese dalla finestra, prevalentemente al tramonto, che immortalano sagome di uccelli che col loro volo spezzano l'infinito, modificate digitalmente per individuarne la traiettoria. Mentre sinuose calle, colte in terrazza, si concedono allo sguardo del Collettivo che le monitora vigorose e austere in tutto il ciclo della loro effimera vita. Fino ad avvizzire pian piano e lentamente morire.
NostraSanctissima compie una magia alchemica davanti ai nostri occhi. Trasforma la materia laddove incontra il colore, la trasfigura fino a tradurla in potente icona. Così come avviene al di là del mare cristallino, in quel paradiso naturale che è il Parco di Molentargius, raggiunto alla prima concessione di una boccata d'aria, abitato da fenicotteri che s'impongono allo sguardo, come presenze immobili consapevoli del loro fascino. Il tutto con l'obiettivo di documentare lo stato di sospensione forzata, vissuto in quest'epoca straziante, e sondare l'organizzazione di nuovi modi di vivere la quotidianità. Con immagini dal forte impatto visivo ed emozionale e quel senso di attesa e dilatazione infinita che evidenzia un'epoca che passerà drammaticamente alla storia come una delle più devastanti per l'intera umanità.
Roberta Vanali