Pier Paolo Pasolini – Atto rivoluzionario

Informazioni Evento

Luogo
ALMA ARTIS ACADEMY
Via Gioberti, 39 , Pisa, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/02/2022

ore 19

Artisti
Pier Paolo Pasolini
Generi
new media

Una mostra multimediale interamente progettata e organizzata dagli studenti del primo anno accademico.

Comunicato stampa

In occasione del centesimo anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini, l’Accademia Alma Artis di Pisa (con sede presso Officine Garibaldi), è lieta di presentare
“ATTO RIVOLUZIONARIO”, una mostra multimediale interamente progettata e organizzata dagli studenti del primo anno accademico.

La mostra andrà a ripercorrere l’intero lavoro dell’artista che nella vita dimostrò le sue grandi capacità in diversi campi artistici, che andremo a rivedere tramite delle video installazioni.

Tra queste, il pubblico potrà rivivere le migliori opere di Pasolini e sentire le citazioni più celebri dettate dalla voce dell’artista stesso.

Gli spettatori potranno poi mettersi alla prova tramite un'installazione interattiva, dove verranno intervistati con le stesse domande che Pasolini propose agli italiani durante il film “Comizi d’Amore” e rispondere in maniera personale, per poter quindi riflettere sulle differenze o sulla comunanza con quelle risposte che Pasolini ricevette da parte di una variegata Italia degli anni ‘60.

Sarà poi possibile rivivere i momenti più iconici della vita stessa di Pasolini, tramite una seconda installazione che ci racconterà il suo percorso d’artista.

Gli studenti hanno dimostrato un particolare interesse per gli ideali espressi dall’autore tanto da aver realizzato un’ulteriore installazione tributo al suo immenso lavoro, con illustrazioni e un’azione performativa, ispirate alle sue parole.

Pasolini rappresenta ancora oggi un punto fermo della cultura italiana e internazionale, grazie alla sua capacità di leggere e anticipare le trasformazioni della società contemporanea che ne fanno un autore tuttora originale e di grande attualità.
Ma questo non è un elogio fine a se stesso, perché Pasolini si faceva largo nelle contraddizioni della sua epoca.
Gli studenti hanno infatti affermato: “Noi ,essendo figli del Novecento, in un certo senso siamo figli di queste contraddizioni”.