Giannetto Fieschi – L’esperienza dell’arte

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA VILLA CROCE
Via Jacopo Ruffini 3, Genova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

per tutto il mese di febbraio:

da martedì a venerdì h 11/17.30

sabato e domenica h 10/17.30

dal mese di marzo:

da martedì a venerdì h 11/18

sabato e domenica ore 12/19

Vernissage
23/02/2022

ore 16.30

Biglietti

intero € 5 - ridotto € 3

Artisti
Giannetto Fieschi
Curatori
Andrea B. Del Guercio
Generi
arte contemporanea, personale

Terza e quarta Sezione Espositiva del Ciclo “Giannetto Fieschi. Un’Esposizione Antologica”.

Comunicato stampa

Le mostre “Giannetto Fieschi. L’esperienza dell’arte” ospitate presso il
Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova dal 24 febbraio al 30
aprile 2022 e presso la GAM Galleria d’Arte Moderna a Genova Nervi dal
27 febbraio al 30 aprile 2022, costituiscono la terza e quarta tappa del
grande progetto espositivo “Giannetto Fieschi. Un’Esposizione
Antologica”. Le mostre, promosse dal Comune di Genova e dall’Archivio
Giannetto Fieschi e a cura di Andrea B. Del Guercio, vogliono rendere
omaggio all’illustre pittore ed incisore nato a Zogno nel 1921 e morto a
Genova nel 2010.
Il principio espositivo di entrambe le mostre non è il Museo ma la Casa
d’Artista secondo una tradizione del Novecento europeo: d’altra parte
Villa Croce è una splendida villa ottocentesca affacciata sul mare così
come la GAM, Galleria d’Arte Moderna di Genova, ha sede nell’edificio
cinquecentesco di Villa Saluzzo Serra, una dimora nobiliare inserita in
un meraviglioso parco, ampliata e decorata tra la metà del ‘700 e
l’inizio del ‘900. Come sottolinea Andrea B. Del Guercio, “alla Mostra
d'Arte sostituiamo la Casa dell’Arte, inducendo opere e materiali,
quadri e sculture e mobili a dialogare nello spazio in attesa di coloro
che vorranno viverlo e abitarlo e qui immaginare di incontrare un
signore alto, riservato e colto, austero e geniale, a tratti
incomprensibile, improvvisamente prezioso per sensibilità e
delicatezza.”
Attraverso oltre trenta dipinti, numerosi tra disegni e opere grafiche,
ed una selezione di 'autoscatti', esposti a Villa Croce e una ventina di
dipinti e una Collezione di incisioni e di serigrafie alla GAM,
“rinunciando alle pretese linee scientifiche dello storico dell’arte, ma
abbandonando anche la dimensione effimera della curatela espositiva”,
Andrea B. Del Guercio ha optato per “un titolo e un sistema percettivo
in grado di trasformare il ‘visitatore’ in ‘lettore’ dell'opera di
Fieschi, proponendo lo sconfinamento nella dimensione totalizzante,
diretta ed esclusiva, interamente individuale al tema dell’esperienza
del fare dell’arte. Di fronte ad un autore complesso, sfaccettato e
dialettico, interdisciplinare come Giannetto Fieschi, a cui il sistema
dell’arte ha riconosciuto lungo tutta la seconda metà del XX secolo
grandi occasioni di osservazione internazionale, ma anche quelle
frustranti soluzioni di giudizio impostate su base ideologica,
condizionandone una strumentale marginalizzazione negli anni ‘80, questo
inedito tracciato espositivo fornisce occasione di riscoperta e di
affermazione.”