Il Quadrilatero centenario. San Siro e i mattoni sottosopra

Informazioni Evento

Luogo
ESEM-CPT
Via Newton, 3 - 20148 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
15/03/2022
Generi
documentaria

La mostra che narra il territorio di Selinunte,

dagli inizi del Novecento a oggi,
il maggior agglomerato di case popolari di Milano.

Comunicato stampa

Martedì 15 marzo 2022 ore 17.30 inaugura, presso l’ESEM-CPT di Via Newton 3, la mostra “Il Quadrilatero centenario. San Siro e i mattoni sottosopra”, dedicata al territorio di Selinunte e il suo Quadrilatero, tra strade, piazze e palazzi di edilizia popolare. Un’esposizione che racconta la nascita del quartiere, nei primi decenni del Novecento attraverso una mappa originale, documentazione fotografica del bombardamento della seconda guerra mondiale e uno sguardo verso il futuro.

L’iniziativa è inserita nel progetto “La Storia di Selinunte Siamo noi” ideato e realizzato dalle Compagnie Malviste, con il contributo del Bando Coesione Sociale dell’assessorato Welfare e Salute del Comune di Milano. Un progetto iniziato nel 2020 che ha già promosso la cultura nei luoghi di cura, formazione, istruzione e sicurezza del territorio, anche per rispondere al momento difficile della pandemia; un corso di digitalizzazione per uso dello smartphone dedicato ai cittadini over 60; trekking urbano per scoprire luoghi inediti del quartiere; una drammaturgia di comunità e laboratori di autobiografia. Il punto di forza del progetto è quello di aver creato una rete di relazioni e quindi favorito il dialogo tra gli abitanti e gli enti: Esem-cpt, ITIS Galilei, ANPI, Camera del Lavoro, Istituto Perusini, Istituto Golgi-Redaelli. Si sono così create occasioni di incontro tra le generazioni e sviluppate buone pratiche utili a far emergere abilità personali, inclusione e coesione sociale.

L’esposizione nasce dall’incontro con l’ANPI Sez. Martiri di San Siro ed è frutto di un’attenta mappatura e ricerca di archivio. Documentazione messa a disposizione dall’associazione stessa, che conserva amorevolmente storie e immagini del quartiere. Grazie alla preziosa collaborazione del public historian Giorgio Uberti e del drammaturgo Alvise Campostrini è venuta così a crearsi una nuova drammaturgia di territorio, che sarà raccontata nel percorso espositivo della mostra, permettendo ai visitatori di scoprire e ascoltare le pietre (o meglio i mattoni) che hanno caratterizzato la storia del luogo.

All’opening della mostra il 15 marzo saranno presenti Lamberto Bertolè, Assessore al welfare e salute del Comune di Milano, Federico Bottelli, Presidente commissione casa e piano quartieri del Comune di Milano e Andrea Bonetti presidente Commissione cultura, formazione, valorizzazione del territorio, turismo del Municipio 7 di Milano.

“Scoprire la storia dei nostri quartieri, raccontarla ai cittadini, creare un ponte tra generazioni e promuovere la socialità e l’incontro. È il senso dei progetti di coesione sociale che il Comune, insieme al Terzo settore, ha promosso in questi anni in città. La mostra organizzata da Le Compagnie Malviste - dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé - va proprio in questa direzione e si inserisce armonicamente nel piano di rilancio di San Siro che stiamo portando avanti insieme alle istituzioni, alle associazioni del territorio e agli abitanti del quartiere”

L’allestimento dell’esposizione sarà presso ESEM-CPT ente del territorio, volto a fornire corsi professionalizzanti e sulla sicurezza per tecnici edili, e quindi luogo perfetto per la narrazione creatasi intorno al Quadrilatero di San Siro, il più grande agglomerato di case popolari di Milano.

“L’architettura, le costruzioni parlano, raccontano, narrano…scandiscono epoche, vite di

donne e uomini che quelle strutture hanno abitato, vissuto, ma soprattutto costruito, gli

edili del secolo scorso che, spalmando malta mattone su mattone, hanno dato vita al

quartiere.” dichiara il Presidente ESEM-CPT, Luca Cazzaniga. “La Scuola Edile (1954)

oggi ESEM-CPT garantiva già in questo quartiere formazione, alloggi e cure ai lavoratori

ed ancora, con la doverosa sicurezza, continua nella sua missione sul territorio per

rendere il settore delle costruzioni, un luogo migliore” aggiunge Giuseppe Mauri

vicepresidente dell’Ente.

La mostra è anche anticipazione dell’evento, sempre inserito nel progetto “La Storia di Selinunte siamo noi”, che si svolgerà il 29 aprile: lo spettacolo diffuso “Il paesaggio si fa palcoscenico”, che porta in scena cittadini di tutte le età, abitanti del territorio. Sarà l’occasione per riaprire il rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale di Via Preneste 4, presentato anche in mostra.