Antiquariato e arte moderna in crisi? A guardare le fiere, proprio no
C’era una volta TEFAF. Niente paura, la fiera-monstre dedicata ad antiquariato e arte moderna esiste ancora, eccome. Ma che detenga senza timore lo scettro di incontrastata fiera del settore, ecco, non è più così scontato. Perché sono in molti a farle una concorrenza spietata. E anche Frieze…
Sono finiti i tempi in cui il TEFAF rappresentava l’unico evento importante per l’antiquariato e l’arte moderna. Il paesaggio delle fiere d’arte moderna sta per essere ridisegnato da Patrick Perrin e Stéphane Custot, il duo francese che organizza la fiera parigina e londinese PAD – Padiglione di Arte e Design, intenzionati a espandere il loro impero a New York. Galleristi come Gagosian, Acquavella e David Gill parteciperanno a questo evento che verrà lanciato il 9 novembre negli spazi fascinosi e fané Park Avenue Armory.
Il PAD mette assieme opere d’arte moderna, design, arti decorative, fotografia e gioielleria dal 1860 a oggi. Attraverso le sue ormai consolidate edizioni di Parigi e Londra e la neonata newyorchese, il PAD rappresenta uno degli eventi più importanti di design e arti decorative, attraendo i maggiori nomi del settore. Con in più la reputazione di essere il trampolino di lancio delle novità del mercato.
Rewind. Fra il 30 marzo e il 3 aprile si è svolta la 15esima edizione del PAD parigino, a cui hanno partecipato 80 selezionatissimi espositori, con una presenza significativa di gallerie italiane e inglesi. Tra il 12 e il 16 ottobre la fiera si sposterà nella sede londinese di Berkeley Square, con una selezione di 50 espositori internazionali, che per la sua quarta edizione presenterà per la prima volta anche l’arte tribale. Il panorama moderno verrà affiancato da nomi importanti dell’arte contemporanea come Ai Weiwei, Bridget Riley e Richard Prince.
E sempre restando a Londra voci di corridoio sempre più accreditate parlano di una Frieze (dal 13 al 16 ottobre) che vuol lanciare una sezione d’arte moderna per rivaleggiare col PAD di Perrin.
Non è finita nel globale calciomercato delle fiere internazionali. Perrin sta lanciando una nuova fiera a Parigi in settembre, periodo in cui la città diviene capitale dell’antiquariato e dell’alta gioielleria grazie alla Biennale des Antiquaires, importante momento d’incontro –al Grand Palais, dove è ospitata- per curatori museali, collezionisti e appassionati. La fiera sarà dedicata a opere classiche datate tra il 1500 e il 1950, per riprendere le linee della Masterpiece Fair di Londra.
Martina Gambillara
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