Paolo Scarfone – #Followme
La personale #Followme è un percorso di ricercate schermate che Paolo Scarfone (Catanzaro, 1989) “cattura” sul suo profilo Instagram: “frammenti” social che l’occhio spesso elude, mentre il dito scorre.
Comunicato stampa
La personale #Followme è un percorso di ricercate schermate che Paolo Scarfone (Catanzaro, 1989) “cattura” sul suo profilo Instagram: “frammenti” social che l’occhio spesso elude, mentre il dito scorre. In tal senso, ogni opera è una segmentazione della realtà a misura di social, qui elevata sul piedistallo dell’arte: senza alterazioni formali, l’artista genera un archivio digitale di immagini seriali, che smascherano fortuitamente le contraddizioni del contemporaneo.
#Followme si presenta, dunque, come un mash-up concettuale, che incalza l’assunto della divulgazione e dell‘assuefazione quotidiana alla condivisione di opinioni mediatiche sull’ambiente, la politica, la religione, i diritti umani e di genere, svuotate del loro valore intrinseco e tradotte in un mero slogan di immagini, diffuse e standardizzate a mezzo social e spesso espressamente realizzate a suo uso e consumo. Nella giustapposizione visiva mostrata dal suo schermo, Scarfone si ritrova virtualmente al centro di una diatriba iconica, ora riletta alla luce di un nuovo senso, caustico, se non addirittura grottesco.
In un impietoso e realistico sguardo sul mezzo, l’interno allestimento presso gli spazi della Galleria 291 EST è stato pensato per rendere più diretta possibile la sua trasposizione espositiva, quale narrazione sul presente sostenuta da un’accurata coerenza estetica. Nell’eterogeneità tematica ed estetica degli screenshots selezionati, per i quali Paolo Scarfone ha operato uno scarto visivo fattuale, è la selezione critica della curatrice Rossella Della Vecchia ad imporre, simultaneamente all’essenza dell’algoritmo e del feed di Instagram, i contenuti da sottoporre allo spettatore.
Infine, in un percorso parallelo alla mostra, la Galleria 291 EST promuove il lavoro di Paolo Scarfone con un progetto di photogravure, realizzato presso Galleria 291 INC, ovvero l’associato laboratorio calcografico no-toxic. Da questa collaborazione nasce una tiratura limitata, legata ad un’opera fuori esposizione: X584Y. Un lavoro che, nella commistione tra calcografia e digitale, si pone in continuità con i lavori precedenti dell’artista e che, coerentemente con l’approccio di #Followme, riflette sul mezzo usato.