Fuo/Ri/Cro/Mia
Mostra di arte contemporanea a cura del Collettivo 125, organizzata dal Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA) in collaborazione con la YAG/garage.
Comunicato stampa
Mostra di arte contemporanea a cura del Collettivo 125, organizzata dal Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA) in collaborazione con la YAG/garage.
Dal 09.04.2022 al 30.04.2022. Vernissage 09.04.2022 ore 18:00 presso YAG/garage, via Caravaggio 125, Pescara.
CAPPA e YAG/garage hanno il piacere di presentare la mostra collettiva FUO/RI/CRO/MIA come progetto finale del corso “Art Curator”.
Il Collettivo 125, nome del gruppo dei curatori composto da Petra Bellafante, Beatrice Ciocca, Isabella De Luca, Rossella Di Clemente, Miriam Di Francesco, Gloria Giansante, Anna Barbara Nardella, Daniele Piccirilli e Giorgia Vitale, sotto la guida di esperti del settore come Fanny Borel, Paola Capata, Mandra Stella Cerrone, Ivan D’Alberto, Maria Letizia Paiato, Marcella Russo e Roberto Sala, hanno indagato la complessa professione del curatore e approfondito i temi trasversali di tale figura, realizzando una vera e propria mostra.
I corsisti, in linea con la politica culturale della galleria d’arte YAG/garage volta a promuove i giovani artisti, hanno realizzato una mostra coinvolgendo otto autori: Rossella Battistoni, Rita Capuni, David Dumon, Evgeniya Hristova, Dangyong Liu, Mirco Mascitelli, Barbara Pinda, Mary Samele.
FUO/RI/CRO/MIA è il concept scelto dal Collettivo 125 per le opere presentate.
Il tema del bianco e del nero non nasce solo come scelta cromatica, ma anche come volontà di raccontare le nuance che caratterizzano l’arte e la vita.
In un momento storico in cui o è tutto “bianco” o è tutto “nero” l’arte riesce ancora a dimostrare come tra questi due toni esistono una moltitudine di sfumature. Queste varietà non vanno intese solo da un punto di vista cromatico, ma anche da un punto di vista culturale, sociale ed antropologico. FUORICROMIA dimostra come le sfumature siano molto più stimolanti di due punti di vista univoci: la selezione delle opere esposte dimostrano questa ricchezza.
A suggellare l’ampia forbice tonale, sarà la fashion stylist Rita Capuni a realizzare gli abiti-scultura che saranno i protagonisti della performance nel giorno inaugurale. L’evento performativo sarà corredato dalla musica dal vivo di Curehead-K.