Luna Simoncini – Soror mea
personale dell’artista maceratese Luna Simoncini, curata da Michele Gentili e Giulia Pettinari.
Comunicato stampa
Sabato 16 aprile 2022, alle ore 18:00, presso lo spazio espositivo Piazza McZee aprirà al pubblico la mostra fotografica Soror Mea, personale dell’artista maceratese Luna Simoncini, curata da Michele Gentili e Giulia Pettinari.
Il titolo Soror Mea, citando alcuni versi del Cantico dei Cantici, rimanda al tema dell'Hortus Conclusus, "giardino recintato" di origine medievale, ricorrente iconografia del perduto Eden e simbolo della purezza della Vergine. In questo mitico giardino non vi sono intemperie né tempo che scorre, ogni cosa è verde e immutabile, come una fotografia che ferma e cristallizza ogni frammento di vita. La mostra raccoglie alcuni degli ultimi lavori di Simoncini, nei quali la fotografa si presta ad un utilizzo più libero del medium fotografico, attraverso macchine istantanee e applicativi di smartphone, mantenendo un lavoro di cura delle composizione e un'attenta regia del racconto per immagini.
L'eco di un giardino, chiuso e ricco di meraviglie, è ripreso nell'allestimento che saprà stupire il visitatore.
Luna Simoncini nasce a Macerata nel 1987, dove attualmente vive e lavora. Interessata all’arte fin da piccola si iscrive all’Istituto Statale D’Arte della sua città dove avviene il primo incontro con la fotografia analogica e la camera oscura. Durante gli anni universitari a Bologna esplode la passione per la fotografia: si avvicina al digitale e si concentra subito verso la figura umana. Inizia a condividere le sue immagini su piattaforme di photo sharing dove ha la possibilità di confrontarsi con centinaia di persone col suo stesso interesse. Nel 2012 riscopre la fotografia analogica e si rivolge in particolare alla fotografia istantanea dalla quale è subito rapita: la possibilità di realizzare un pezzo unico e irripetibile diventa una sfida affascinante con se stessa, qualcosa che la porta a riflettere in maniera più approfondita su ogni lavoro fotografico che realizza. La sua ricerca artistica si concentra in particolare sul corpo femminile, sul ritratto e l’autoritratto.
Dal 2010 ad oggi le sue fotografie partecipano a numerose mostre collettive, vengono pubblicate su riviste del settore e su magazine online.
Nel 2013 il festival di fotografia AnotherView Photo di Tolentino (MC) la premia come “Fotografa marchigiana dell’anno Under 35”.
Nel 2015 è tra i finalisti del 65° Premio Internazionale d’Arte G.B. Salvi di Sassoferrato (AN) ed è selezionata per partecipare al Workshop di Fotografia organizzato da Codice Italia Academy (Padiglione Italia – In occasione della 56° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia) tenuto dall’artista Antonio Biasiucci a Venezia.
Nello stesso anno due sue istantanee sono pubblicate nei libri The Polaroiders Selection Nr. 0 e Nr.1.
Nel 2016 conclude gli studi del Biennio di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Ha partecipato alle seguenti mostre collettive: nel 2014 l’esposizione all’XXX Fuori Festival a Pesaro, nel 2015 l’esposizione “Foto-Sensibili” a Palazzo Buonaccorsi a Macerata, nel 2016 la collettiva “FuocoIn” presso la galleria Duma di Macerata, “Instant 085” Festival della Fotografia Istantanea a Pescara, “PolaParty, 30 artisti 30 visioni” al ChezArt di Piacenza.
Nel febbraio 2017 pubblica “Sguardi” il suo primo libro di fotografie istantanee in tiratura limitata editoda Impossible Store Maranello. In occasione della presentazione del libro inaugura anche la sua prima personale di fotografia istantanea presso l’Impossible Store di Fiorano Modenese.
Nel 2019 vince il Premio Ghergo al Giovane Talento per il progetto Stories From The City, Stories From The Sea.