Solo la cultura può fermare la guerra

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO REALE
Piazza Del Duomo 12, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 aprile dalle 10.00 alle 19.00, sarà possibile portare il proprio libro
di recupero presso la Corte Grande di Palazzo Reale per contribuire a realizzare l’installazione.

Vernissage
23/04/2022
Artisti
Lorenzo Perrone, Simona Perrone
Generi
arte contemporanea

la Corte Grande di Palazzo Reale ospita l’installazione
“Solo la cultura può fermare la guerra” ideata da Lorenzo e Simona Perrone creatori di LibriBianchi.

Comunicato stampa

Sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 aprile la Corte Grande di Palazzo Reale ospita l'installazione
"Solo la cultura può fermare la guerra" ideata da Lorenzo e Simona Perrone creatori di LibriBianchi.
Un carro armato, inequivocabile simbolo e strumento di guerra e distruzione, viene
messo "fuori combattimento" da chiunque sostenga la pace attraverso il semplice gesto di
contrapporre alla forza e alla distruzione un libro di recupero imbiancato come simbolo
di pace e cultura.
COMUNICATO STAMPA
L’installazione “Solo la cultura può fermare la guerra” è ideata da Lorenzo e Simona Perrone, artisti che
da sempre trasformano libri di recupero in sculture, imbiancandoli e trattandoli con gesso e vernice acrilica,
cercando, attraverso questo gesto, di trasfigurare ogni libro in un archetipo che rappresenti la cultura, il
sapere, la presa di coscienza, il pensiero migliore della nostra civiltà.
Il progetto è promosso e prodotto da Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale, e LibriBianchi in
collaborazione con Eidos Partners e realizzato dall’agenzia creativa e casa di produzione YAM112003.
“Cultura è consapevolezza: della storia, del mondo che ci circonda, delle pulsioni più profonde dell’uomo,
della necessità della pace e della bellezza per sopravvivere alle storture e alle efferatezze e per maneggiare
gli strumenti per cambiare in meglio la vita nostra e degli altri. I libri contengono tutto questo. Ogni grande
scrittore - italiano, russo, ucraino, americano, afghano... - ha contribuito, e continua a farlo, ad arricchire la
nostra coscienza per consentirci di attivare la parte migliore di noi, in un percorso di educazione alla vita che
mira a sconfiggere ogni guerra. Per questo il Comune di Milano ha voluto sostenere e ospitare l’installazione
in piazzetta Reale, con l’obiettivo di far riflettere sul fondamentale apporto della cultura nella comprensione e
nel superamento di tutti i conflitti”, sostiene Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.
“Solo la cultura può fermare la guerra” è una installazione partecipata che richiede l’intervento diretto
del pubblico e vuole porre l’accento su come la cultura - il libro - sia l’unico strumento veramente
efficace per fermare la guerra, rappresentata dal carro armato.
Dal 23 al 25 aprile un carro armato vero sarà posizionato nella Corte Grande di Palazzo Reale dove le
persone interessate potranno partecipare portando con sé un libro che dopo essere stato imbiancato
insieme ai due artisti, sarà posizionato sul carro armato, il quale, alla fine della manifestazione, sarà
interamente sommerso dai volumi.
Impugnare un libro bianco sarà come impugnare una bandiera per invocare uno stop, per non arrendersi a
un destino bellico. È un gesto ultimo, di speranza, un libro bianco che senza urlare, in silenzio, parla di
pace.
L’intento è quello di portare consapevolezza sul fatto che solo l’educazione alla non-violenza, schierata
cioè contro l’aggressione e la prevaricazione di ogni tipo, potrà aiutare i giovani di oggi a cambiare
l’atteggiamento dell’uomo verso i suoi simili, per scoprire insieme nuove vie di confronto senza l’uso delle
armi.
«Già Platone, duemilacinquecento anni fa scriveva (Timeo, 86-87): “Perché malvagio nessuno è di sua
volontà, ma il malvagio diviene malvagio per qualche prava disposizione del corpo o per un allevamento
senza educazione...” - sottolineano gli artisti Lorenzo e Simona Perrone - Quindi non c’è nulla nella nostra
neurofisiologia che ci costringa ad agire in modo violento e letale, è solo un fatto culturale. Dobbiamo
cominciare da lì, dall’educazione, dallo studio, per suggerire nuovi comportamenti “disarmanti”».
Così il carro armato messo “fuori combattimento” da migliaia di libri bianchi è un gesto di speranza. Un
messaggio forte e dirompente, una scultura imponente e muta che grida in tutte le lingue “Solo la cultura può
fermare la guerra”.
Si ringraziano Dinova Italia per la vernice gentilmente offerta e Gruppo Feltrinelli (Giangiacomo Feltrinelli
Editore e Gribaudo), Giunti Editore, Gruppo Mondadori (Arnoldo Mondadori Editore, Giulio Einaudi
Editore, Rizzoli, Fabbri Editori, Mondadori Electa, Edizioni Piemme, Sperling & Kupfer), Fausto Lupetti
Editore, Skirà, Gems, elemento115, minimum fax, SEM, Edizioni Ambiente, per i libri di recupero messi
a disposizione.
Sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 aprile dalle 10.00 alle 19.00, sarà possibile portare il proprio libro
di recupero presso la Corte Grande di Palazzo Reale per contribuire a realizzare l’installazione.