Systema Naturæ #1
La mostra “Systema Naturæ #1” è un momento di indagine che On the Contemporary —in the Garden rivolge alla natura.
Comunicato stampa
“Systema Naturæ #1”
Francesco Balsamo,Zaelia Bishop, Salvatore Calì, Michelangelo Consani, Alessandro Costanzo, Michel Couturier, Anne-Clémence de Grolée, Filippo La Vaccara, Simoncini.Tangi, Silvano Tessarollo, Nina Röder, Caterina Sbrana, Elham Shafaei.
da un’idea di Anna Guillot
coordinamento Emanuela Nicoletti
testi : Carl von Linné, Polo Emilio Antognoli, Anna Guillot, gli artisti.
in collaborazione con KoobookArchive
catalogo Tyche
opening sabato 23 aprile h 19
23 aprile — 30 giugno 2022
La mostra “Systema Naturæ #1” è un momento di indagine che On the Contemporary —in the Garden rivolge alla natura. Ne sono interpreti Francesco Balsamo, Zaelia Bishop, Salvatore Calì, Michelangelo Consani, Alessandro Costanzo, Michel Couturier, Anne-Clémence de Grolée, Filippo La Vaccara, Simoncini.Tangi, Silvano Tessarollo, Nina Röder, Caterina Sbrana ed Elham Shafaei.
Il “Systema Naturae — per Regna Tria Naturae, secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis” di Carl von Linné fu pubblicato in prima edizione all'inizio della permanenza del naturalista svedese nei Paesi Bassi (1735-1738). L'opera descrive a grandi linee le idee dell'autore circa la classificazione gerarchica del mondo naturale, dividendolo in regno animale (Regnum animale), vegetale (Regnum vegetabile) e minerale (Regnum lapideum). In tale quadro la classificazione degli animali incluse tra i primati fin da principio l’uomo (come Anthropomorpha).
Altrettante distinzioni e classificazioni “secondo le classi, gli ordini, i generi, le specie, con caratteristiche, differenze, sinonimi, luoghi” vengono effettuate dai 13 artisti, che le hanno tradotte in opere e declinate, anche attraverso la redazione di appropriate schede, per un progetto articolato, concepito da Anna Guillot appositamente per la casa-giardino On the Contemporary di Caltanissetta.
Video, sound, fotografia, forma libro, media diversi inclusi i tradizionali, questi i formati dei lavori, nell’intenzione sottesa di cogliere le molteplici relazioni che la natura pone con il presunto “soggetto prevalente”, ormai divenuto “dominante”. Protagonista talvolta esplicito altre non dichiarato, l’uomo tesse e definisce, nell’attuale occasione come nella realtà corrente, le coniugazioni del proprio esistere rispetto a un habitat complesso la cui riconsiderazione (rideterminazione) non è rinviabile.
A conclusione del ciclo di mostre, un catalogo editato da Tyche raccoglierà stralci di testi di Carl von Linné, riflessioni critiche di Paolo Emilio Antognoli, appunti di Anna Guillot e degli artisti.
La forma libro, presente nel progetto, deriva da una ricerca congiunta con l’archivio Koobook.