Flop e speranze di un kriptoniano
Torna Superman al cinema, per la regia di Zack Snyder e la produzione di Cristopher Nolan. Le riprese sono in corso, e la pellicola uscirà nel 2013. Riuscirà a far dimenticare il flop di “Superman Returns”?
Era il 2005. Sulla carta, il piano di Warner Bros e della neonata Legendary Pictures sembrava perfetto. La strategia prevedeva infatti di affidare il ricollocamento dei due eroi più famosi di casa DC alla coppia di registi emergenti del momento: il britannico Cristopher Nolan si sarebbe occupato della “rinascita” cinematografica di Batman, mentre allo statunitense Bryan Singer (sì, quello dei primi X-Men) andava l’arduo compito di dirigere il film su Superman.
L’uomo d’acciaio era reduce da tutta una serie di progetti avviati e poi naufragati che – nel corso di diversi anni – avevano visto susseguirsi e poi sganciarsi nomi di registi illustri come Tim Burton e J. J. Abrams, oltre a star del calibro di Johnny Depp e Scarlett Johannson. L’operazione però si rivelò un flop: contrariamente a Batman Begins, infatti, Superman Returns non piacque né al pubblico né alla critica. Di conseguenza neppure alla dirigenza Warner, che si affrettò a liquidare Singer (che stava già lavorando al seguito) & company.
E siamo al presente: nel 2010 arriva l’annuncio che per il nuovo progetto su Superman, dal titolo Man of Steel, l’incarico è passato – neanche a dirlo – a Cristopher Nolan che, in qualità di produttore, ha affidato all’autore di 300 e Watchmen Zack Snyder la regia del kolossal, scritto a quattro mani dallo stesso Nolan insieme a David S. Goyer, ossia lo sceneggiatore di The Dark Knight. Protagonista assoluto, nei panni del supereroe, l’Henry Cavill già visto come protagonista del controverso Immortals.
L’idea è modernizzare la figura dell’uomo d’acciaio nel contesto di una narrazione filmica all’altezza dei tempi. Le riprese sono già iniziate in Kansas e il film uscirà nell’estate del 2013. Adesso – fra una foto e l’altra rubata sul set – non resta che attendere, sperando che il kriptoniano più famoso del mondo riesca stavolta a riconquistare i cuori dei suoi fan, ormai ancorati al glorioso passato cinematografico che vide esordire Kal-El nel leggendario Superman and the Mole Man (1951), interpretato dal primo uomo d’acciaio del grande (e piccolo) schermo: George Reeves. Poi arrivò un Reeve, Cristopher, ma questa è un’altra storia…
Stefano Giuntini
Articolo pubblicato su Artribune Magazine #7
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