True Italian Experience. La compagnia ITA promuove l’hub digitale per il turismo
True Italian Experience è un ecosistema di contenuti multimediali e servizi personalizzati volti a incentivare il turismo internazionale in Italia. A promuoverla, in qualità di main partner e con il supporto del Ministero del Turismo, è la nuova compagnia di bandiera italiana
C’è il turismo integrato al centro delle riflessioni della giovane compagnia di bandiera ITA Airways. Nel presentare in conferenza la piattaforma digitale True Italian Experience, nuovo hub per la promozione del settore turistico italiano di cui ITA è main partner, l’Ad Fabio Lazzerini si confronta non a caso con il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, con il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri Ettore Sequi, con il Presidente della Conferenza Stato-Regioni Massimiliano Fedriga, oltre che con i Sindaci di Roma e Milano, in qualità di convinti interlocutori del progetto. La cornice è quella romana del Chiostro del Bramante, anche questa scelta non casuale. Il mantra, che si ripete più volte nell’arco degli interventi, è favorire la ripresa attraverso una rinnovata visione della filiera turistica nazionale, improntata alla “grinta e all’entusiasmo”, come tiene a sottolineare Garavaglia, allontanando lo spettro della parola “resilienza, che invece ha un’accezione negativa”. Sul turismo, del resto, l’Italia dovrebbe poter costruire “una strategia politica e industriale”, fa eco Gualtieri, nell’ambito di un approccio di sistema che veda istituzioni e soggetti imprenditoriali collaborare.
LA RISORSA DEL TURISMO IN ITALIA
“E finora non abbiamo fatto abbastanza” incalza Garavaglia “perché da un patrimonio immenso come il nostro scaturisce una grande responsabilità. Il nostro compito è quello di non consumarlo, ma al contempo di farlo rendere in termini di ricadute economiche. È un dovere che implica organizzazione. L’obiettivo del Ministero per il 2022 è ambizioso: raggiungere i numeri del 2019, anno migliore nella storia del turismo italiano. È possibile? Sì. Ci vogliono promozione e velocità, investimenti immediati, per troppo tempo non abbiamo fatto una promozione vera e integrata”.
L’IMPEGNO DI ITA AIRWAYS
Una prima risposta può essere True Italian Experience? Ne è convinto Lazzerini: “ITA è nata meno di un anno fa con tre obiettivi. Dimostrarsi una compagnia solida sotto il profilo sociale, economico e ambientale; rappresentare un fattore importante di collegamento tra l’Italia e il mondo; aiutare lo sviluppo del sistema produttivo italiano. Su questo ultimo punto si concentra l’intervento che presentiamo, volto a favorire un turismo che esprime nuove esigenze, desideroso di vivere esperienze e pronto a spostarsi sul territorio, purché qualcuno sia pronto a orientarlo”.
TRUE ITALIAN EXPERIENCE. COME FUNZIONA
Il sito già online rappresenta dunque un ecosistema digitale che fa sistema (coinvolgendo i principali attori pubblici e privati della filiera turistica italiana) e aggrega contenuti editoriali e informativi e offerte di esperienze di viaggio in tutto il territorio nazionale: le pillole video di “Vivi l’Italia minuto per minuto”, gli approfondimenti sull’Italia più nascosta, i servizi turistici personalizzati che favoriscono la permanenza e gli spostamenti dei visitatori, non più allettati da un soggiorno mordi e fuggi, ma desiderosi di respirare il “vivere all’italiana” (a supporto dei nuovi trend, i dati raccolti dall’Osservatorio di True Italian Experience”). A questo si aggiunge una sezione e-commerce dedicata ai prodotti tipici made in Italy, per prolungare l’esperienza dei turisti internazionali anche una volta rientrati a casa. Si privilegia, inoltre, l’offerta di startup turistiche, imprese che utilizzano beni confiscati dallo Stato, associazioni centrate sull’inclusione, cooperative e consorzi che operano sul territorio. Il catalogo, così articolato, presenta già quasi 1900 diverse esperienze, e favorisce anche l’utilizzo di mezzi di mobilità sostenibile. L’idea di base è quella di trasformare l’utente web in viaggiatore, invitandolo a scegliere l’Italia come propria destinazione. Per questo, nel prossimo futuro, il progetto si farà anche soggetto attivo nel marketing del territorio, attraverso la pubblicazione di prodotti editoriali dedicati alla cucina, all’artigianato, alla storia dei borghi italiani, da distribuire nel mondo. La mediazione di ITA si esplicita soprattutto nella possibilità di veicolare questi contenuti, grazie a una capillare presenza commerciale già consolidata in 67 Paesi del mondo (presto la rete crescerà a coinvolgerne 89) e l’accesso a 90mila punti vendita di tour operator e agenzie di viaggi, che potranno promuovere a propria volta l’offerta di True Italian Experience. “Finalmente la compagnia di bandiera italiana vuole aprire ai rapporti con regioni e territori, e con una pianificazione di lungo periodo. Non era mai successo prima” sottolinea un fiducioso Fedriga “La promozione turistica deve individuare target specifici e qualcuno deve portare i turisti sul territorio. ITA può agire così, a vantaggio dei territorio più piccoli, che dopo il Covid stanno recuperando molto più rapidamente, perché ora prevale l’idea di un turismo lento, di scoperta. Oggi siamo di fronte a un buon auspicio, dobbiamo lavorare per metterlo in atto”.
–Livia Montagnoli
https://trueitalianexperience.it/
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