Paolo Pibi – Attraverso
Twenty14 è lieta di presentare “Attraverso” mostra personale dell’artista Italiano Paolo Pibi presso Pananti Atelier.
Comunicato stampa
Twenty14 è lieta di presentare “Attraverso” mostra personale dell’artista Italiano Paolo Pibi presso Pananti Atelier. In una dimensione dove il confine tra reale e digitale diviene sempre più sfumato, in cui l’accesso alle nuove tecnologie sembra rendere alla portata di tutti strumenti fino a poco fa considerati fantascientifici, il pittore più che mai viene messo di fronte ad una scelta: spingersi oltre i limiti del proprio medium espressivo o rimanere in un territorio certo.
Paolo Pibi vive questa scelta come un viaggio, sia metaforico che letterale. I suoi dipinti scandagliano la tela esplorandone i limiti e le potenzialità.
Lo spazio ed il tempo, il materico ed il digitale, il fantastico ed il reale, nel mondo di Pibi si liberano dalle loro definizioni categoriali, o meglio ci passano “attraverso”, disegnando l’orizzonte di una dimensione sospesa. In questo viaggio, che è pura immersione, il mediale è solo un’estensione del pittorico ed il tutto diviene esperienza, cullata dal suono di tre note, unite per dare vita ad un accordo.
La mostra porta per la prima volta nello spazio della galleria opere native digitali, sotto forma di proiezioni olografiche e NFT realizzati con il supporto tecnico di Lorenzo Miglietti e audio inedito di Gavino Murgia. Particolare attenzione è stata rivolta allo sviluppo e curatela digitale, attivando collaborazioni con realtà specializzate. Grazie alla sponsorship tecnica dell’azienda leader di settore Nemes srl, l’artista presenta in mostra un’opera sotto forma di ologramma all’interno di un peculiare Olototem. Mentre il piano inferiore della galleria è completamente dedicato ad una video installazione, composta da tre opere NFT disponibili sulla piattaforma Reasoned Art, la prima galleria Italiana interamente dedicata alla crypto arte.
Paolo Pibi (Oristano, 1987) ha studiato presso l’accademia di belle arti Mario Sironi di Sassari. Nel 2013 si trasferisce a Milano dove entra a far parte della galleria Studio d’arte Cannaviello. Ha partecipato a numerose mostre tra cui le personali: Change, Studio d’Arte Cannaviello, Milano, 2019; #FFFFFF, Apart Spaziocritico, Vicenza, 2017; Fake Golden Age, Esentai Gallery, Almaty (Kazakistan), 2016. Tra le collettive: “Adagio”, Kogakuin University, Tokio, 2021 “Neue Stimmung. Sopravvivenze metafisiche nella pittura italiana contemporanea”, Casati Arte Contemporanea, Torino, 2020; “Modus Operandi. Ricognizioni sul contemporaneo tra pittura e fotografia”, Twenty14 Contemporary, Milano, 2016; Nel corso degli ultimi anni il suo lavoro è stato scelto per diversi progetti tra cui la campagna di presentazione “woman prefall 2020” di Louis Vuitton che gli ha commissionato due opere, Google art&culture e La Galleria Nazionale di Roma per il progetto “control” di Paco Cao, La casa editrice il Margine che ha scelto un lavoro di Pibi per la copertina di Utopia di Thomas More edizione 2021.