Kiki Smith
Traendo ispirazione dalle culture arcaiche del Mediterraneo e in particolare dalla mitologia greca, l’artista ha realizzato figure di animali, creature metamorfiche e rappresentazioni del cosmo che indagano gli aspetti filosofici, sociali e spirituali dell’esistenza umana.
Comunicato stampa
Dopo anni di lavoro, la mostra presenterà alcune delle sculture in bronzo più complesse mai realizzate dall'artista.
Traendo ispirazione dalle culture arcaiche del Mediterraneo e in particolare dalla mitologia greca, l’artista ha realizzato figure di animali, creature metamorfiche e rappresentazioni del cosmo che indagano gli aspetti filosofici, sociali e spirituali dell'esistenza umana.
Kiki Smith (Norimberga, 1954. Vive e lavora a New York) è nota dagli anni '80 per il suo lavoro multidisciplinare teso a esplorare il mondo naturale.
Smith ha partecipato tre volte alla Biennale del Whitney ed è stata inclusa nell'edizione 2017 della Biennale di Venezia. Le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche in tutto il mondo, tra cui: MoMA, Whitney Museum, Metropolitan Museum e Guggenheim Museum di New York; Walker Art Center di Minneapolis; Museum of Contemporary Art di Los Angeles.