La Milano di Luciano Francesconi (1934-2011)

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA NUAGES
Via Del Lauro 10, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

14-19, sabato 10-13/14-19 Chiuso festivi e lunedì

Vernissage
31/05/2022

ore 18

Artisti
Luca Francesconi
Curatori
Margherita Zanoletti, Cristina Taverna
Generi
personale, disegno e grafica

In mostra alla Galleria Nuages lo storico disegnatore del Corriere della Sera.

Comunicato stampa

Inaugura martedì 31 maggio alle 18 l’esposizione La Milano di Luciano Francesconi (1934-2011), curata da Cristina Taverna e Margherita Zanoletti. La mostra presenta per la prima volta una selezione esclusiva di opere grafiche su carta, con cui il maestro vignettista ritrae episodi, luoghi e personaggi della città di Milano, raccontando uno spaccato della storia recente della città.

Francesconi lavorò a Milano al Corriere della Sera per molti anni e sino alla morte, avvenuta prematuramente nel 2011. L’artista fu amico e collaboratore, tra gli altri, di Dino Buzzati e divenne una firma storica del quotidiano.

Dopo la mostra allestita presso la Triennale di Milano nel 2014 e la retrospettiva del 2016 presso i Musei Civici di La Spezia, città natale dell’artista, fino al 25 giugno La Milano di Luciano Francesconi (1934-2011) propone l’opera del disegnatore del Corriere della Sera come uno degli illustratori italiani più acuti della sua generazione, seguendo un importante fil rouge del suo lavoro: Milano. La città è infatti al centro di gran parte della produzione visiva di Francesconi. La viabilità, il commercio, le aree verdi, episodi di cronaca e politica, la gestione amministrativa, l’ambiente sono solo alcuni dei temi che, con levità e arguzia, Francesconi ritrasse nei suoi disegni.

I materiali in mostra presso la Galleria Nuages risalgono agli ultimi anni della carriera di Francesconi. Si tratta di disegni a china su carta Fabriano: vignette in bianco e nero su semplici fogli A4. Ciascun disegno è l’istantanea di un momento storico: un flashback essenziale che fa rituffare l’osservatore nel passato recente di Milano. È lo specchio di una visione delle cose e del mondo, è il racconto pulito e divertito di un occhio sensibile, capace di sintetizzare la complessità in pochi tratti grafici di immediato impatto comunicativo. Con leggerezza, umorismo e talvolta cinismo.