Basel Social Club: una villa anni ’30 è il luogo da non perdere della settimana d’arte a Basilea

Se vi trovate a Basilea per mostre e fiere, basta uscire dal centro città per avere accesso a un palinsesto di arte&relax con performance, eventi, food & drink di qualità. In una location d'eccezione

Una villa d’epoca immersa nel verde, appena fuori dal centro storico di Basilea: è qui che un collettivo di artisti, galleristi e curatori hanno aperto al pubblico quella che a tutti gli effetti è l’unica vera novità di questa Art Week basileese: il Basel Social Club. Il club, fondato nella primavera del 2022, si costituisce come associazione senza fini di lucro ispirata a istituzioni ottocentesche come l’Arts Club di Londra o il National Arts Club a New York, e propone un originale palinsesto di performance, eventi e happening, oltre a un intero piano adibito a ristorante.

L’ARTE AL BASEL SOCIAL CLUB

Il Basel Social Club – che ha trovato la sua dimora temporanea al The Beverly Holz, edificio degli anni ’30 nel ricco quartiere Bruderholz a solo 15 minuti dalla fiera – nasce con l’intento di facilitare gli spazi sociali cosiddetti nomadi per i professionisti del mondo dell’arte, incentivando le occasioni di lavoro e dialogo. Gli ideatori? Hannah Weinberger, artista, Robbie Fitzpatrick dell’omonima galleria parigina, Dominik Müller, gallerista di Basilea e Jean-Claude Freymond-Guth con la sua Creative Concepts. Hanno messo a disposizione del pubblico opere di oltre 50 artisti locali e internazionali – allestite ponendo una particolare enfasi sulle precedenti funzioni sociali delle varie stanze della villa, come il Salone Verde, la Sala della Musica e la Casetta della Piscina -, a cui si aggiunge una fitta scaletta di eventi consultabili giorno per giorno a questo indirizzo.
BASEL SOCIAL CLUB @ The Beverly Holz, Bruderholzallee 195 ph Gina Folly

BASEL SOCIAL CLUB @ The Beverly Holz, Bruderholzallee 195 ph Gina Folly

RELAX AL BASEL SOCIAL CLUB

Oltre al sopracitato ristorante del primo piano – Peng, che reinterpreta con un tocco internazionale i classici dim-sum cinesi – purtroppo già tutto prenotato per l’intera settimana, si può godere di un caffè o un taco firmato da The.Notorius801 a bordo piscina fino alle 22, senza prenotazione. Per completare l’esperienza, dopo cena le bevande sono servite al piano terra da Gentleman’s Gin. Ma attenzione: anche se per 15 franchi il club è aperto a tutti – l’ingresso è gratis per espositori Art Basel e LISTE, titolari di carta VIP, artisti e studenti d’arte – non si può accedere dopo le 21 né oltre una certa capienza.
– Giulia Giaume

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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