Nuit des Cabanes / Art Club #35 – Jean-Marie Appriou
l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici sarà la cornice di due grandi eventi in contemporanea: pening del trentacinquesimo Art Club, a cura di Pier Paolo Pancotto, incentrato sull’artista e scultore francese Jean-Marie Appriou e Nuit des Cabanes, grande evento festivo di musica e arte.
Comunicato stampa
sabato 25 giugno l'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici sarà la cornice di due grandi eventi in contemporanea:
Dalle ore 17.00 la serata di opening del trentacinquesimo Art Club, a cura di Pier Paolo Pancotto, incentrato sull'artista e scultore francese Jean-Marie Appriou: undici sue sculture inedite che rappresentano figure umane, animali o vegetali saranno presentate nei giardini di Villa Medici, nelle logge esterne, nella gipsoteca e nella stanza degli uccelli.
L'inaugurazione sarà alla presenza dell’artista, del curatore, e delle gallerie Jan Kap, Eva Presenhuber, c l e a r i n g, Perrotin, e Massimo De Carlo.
Maggiori info su: https://www.villamedici.it/mostre/jean-marie-appriou-art-club-35/
Dalle ore 18.00 l’opening della Nuit des Cabanes, grande evento festivo che coinvolge una decina di invitati con concerti (Thierry Miroglio), DJ set (Ninos Du Brasil, Laura Agnus Dei e Malibu) performance e installazioni (Laurent Tixador, Marion Collé, Théodora Barat), letture (Emmanuele Coccia, Deborah Levy), food corner e laboratori per bambini all’aperto (laboratori di costruzione di “cabanes” in famiglia). L’evento è organizzato nell’ambito della prima edizione del Festival des Cabanes di Villa Medici che vede l’installazione di 4 opere architettoniche in legno nei giardini Rinascimentali di Villa Medici.
L'inaugurazione sarà alla presenza degli architetti che hanno progettato i quattro padiglioni: studi DREAM, KOZ, WALD e gli studenti del Master in Arti Politiche delle scuole Sciences Po ed Ecole des Arts Décoratifs di Parigi.
Maggiori info su: https://www.villamedici.it/festival-des-cabanes-2022/
Fin dalla sua nascita nel 2016, il ciclo Art Club favorisce l’incontro tra le opere di artisti contemporanei internazionali e il patrimonio secolare dell’Accademia di Francia a Roma. Questa estate, Villa Medici è lieta di accogliere l’artista e scultore francese Jean-Marie Appriou per la sua prima mostra personale in Italia, e di presentare una serie di nuove opere collocate nei giardini di Villa Medici. Queste recenti creazioni richiamano le figure centrali del suo lavoro, il cui universo plastico, profondamente onirico, è intriso di preoccupazioni telluriche. Con grande abilità tecnica, Jean-Marie Appriou utilizza i materiali della scultura (alluminio, bronzo, vetro, argilla, cera) per rappresentare mondi fantastici, abitati da figure umane, animali o vegetali. Cavalli, serpenti, cavallette, squali e ippocampi compongono un bestiario carico di forte simbolismo, mentre i suoi personaggi, seminatori, raccoglitori e apicoltori incarnano figure di passaggio e trasformazione. La transizione tra gli elementi (dall'acquatico all'aereo, dal sotterraneo al terreno) rappresenta una delle tematiche centrali del lavoro dell'artista che risuona nel contesto di Villa Medici. La sua scultura coniuga l'allegorico e il sensuale, l’artista ama lasciare l'impronta delle sue dita visibile sulla materia. Tesse una narrazione paradossale che riunisce il passato e il futuro in una serie di estasi allucinatorie. Nei giardini di Villa Medici, la presenza dell’opera di Jean-Marie Appriou assume un significato particolare.
I visitatori sono invitati ad una passeggiata lungo il percorso espositivo che unisce le logge (Loggia Balthus e Loggia di Cleopatra), il gruppo scultoreo dei Niobidi, la Gipsoteca e la Stanza degli uccelli - ex studiolo privato di Ferdinando de’ Medici. Tra le alcove, i portici a colonne e i labirinti di vegetazione, l’artista "semina" le sue opere, che fanno eco alle figure e ai miti che da secoli popolano i giardini di Villa Medici.
Jean-Marie Appriou, nato nel 1986 a Brest, vive e lavora come artista scultore a Parigi.
Le sue opere sono state esposte alla Fondation Louis Vuitton (Parigi), al Palais de Tokyo (Parigi), alla Fondation Lafayette Anticipations (Parigi), alla Fondation Vincent van Gogh (Arles), al museo Les Abattoirs (Tolosa), al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, al Consortium Museum (Digione) e alla Biennale di Lione. È stato inoltre invitato da Public Art Fund a presentare una serie di sculture alla Doris C. Freedman Plaza, (entrata sud-est di Central Park a New York), alla Reggia di Versailles e alla Biennale di Vienna.
Le sue opere sono state oggetto di mostre personali nelle gallerie Jan Kaps (Colonia), Eva Presenhuber (Zurigo e New York), Kaikai Kiki (Tokyo), C L E A R I N G (New York e Bruxelles).
Pier Paolo Pancotto è curatore della serie di mostre Art Club di Villa Medici dal 2016. In precedenza, ha curato il ciclo di mostre Fortezzuola al Museo Pietro Canonica a Roma dal 2016 al 2018, oltre a progetti espositivi al Palais de Tokyo (Parigi), all'Estorick Collection of Modern Italian Art (Londra), alla Galleria nazionale d’arte (Tirana), al Lateral Art Space (Cluj), alla Galleria nazionale d’arte moderna (Roma), al Museo H. C. Andersen (Roma), al Museo Carlo Bilotti (Roma), al Nomas Foundation (Roma), alla Casa Scatturin (Venezia) e a La Fondazione (Roma). Tra le sue pubblicazioni troviamo: Artiste a Roma nella prima metà del ‘900 (2006); Arte contemporanea: dal minimalismo alle ultime tendenze (2010); Arte contemporanea. Il nuovo millennio (2013).
Iniziata nel 2016 sotto la direzione curatoriale di Pier Paolo Pancotto, la serie Art Club presenta a Villa Medici il lavoro di artisti contemporanei internazionali in uno spirito di apertura alle forme più svariate della creazione. Tra gli artisti recentemente esposti troviamo: Giuseppe Penone, Katinka Bock, Mircea Cantor, Namsal Siedlecki, Achraf Touloub, Arcangelo Sassolino, Julius von Bismarck, Marinella Senatore, Lili Reynaud-Dewar, Cyprien Gaillard…