Performing Pac 2022
Torna il format annuale dedicato a un tema nell’ambito degli studi delle arti visive contemporanee.
Comunicato stampa
Dal 12 luglio all'11 settembre il PAC presenta PERFORMING PAC. Take me to the place I love, il format annuale dedicato a un tema nell’ambito degli studi delle arti visive contemporanee. Il progetto del 2022 si propone di raccontare il rapporto tra arte contemporanea e natura: l’idea è di tracciare – attraverso opere video, fotografie, installazioni e documenti – l’interazione tra esseri viventi, luoghi, paesaggi e immagine nella pratica e nella ricerca contemporanea.
Come nelle edizioni precedenti, PERFORMING PAC prende avvio dall’Archivio del PAC, scandagliato per rileggere e ricostruire alcune delle esposizioni più significative nella storia dell’istituzione. La mostra del 2004 Richard Long – Jivya Soma Mashe. Un incontro in India è il punto di partenza e vedrà anche il riallestimento dell’opera ambientale Warli Spiral, creata site-specific da Long in quella occasione.
Gli artisti invitati al PAC raccontano o ritraggono un luogo reale, metaforico, metafisico o immaginario tra fascinazioni, introspezioni e affondi critici, declinando in termini anche molto diversi la propria poetica, che riguarda temi come l’immersione nella natura, la memoria e le mitologie dei luoghi, il rapporto dell’uomo con l’ambiente, il clima e la politica.