L’artista Nari Ward in mostra al Centro Balneare Romano a Milano con Fondazione Nicola Trussardi

La Fondazione Nicola Trussardi, da anni impegnata in mostre insolite che obbligano a scoprire luoghi di Milano sempre diversi, annuncia il nuovo progetto espositivo dell’artista Nari Ward in uno spazio d’eccezione: la piscina Romano

Sarà un dialogo peculiare e fitto di molteplici significati quello che dal prossimo 12 settembre si instaurerà tra un luogo storico di Milano e un artista internazionale. Parliamo delle piscine del Centro Balneare Romano e dell’artista Nari Ward (St. Andrew, Giamaica, 1963; vive e lavora a New York), in una mostra promossa dalla Fondazione Nicola TrussardiGilded Darkness è il titolo del progetto espositivo a cura di Massimiliano Gioni che porterà opere note e inedite dell’artista all’interno e all’esterno della struttura progettata dall’architetto Luigi Secchi e inaugurata nel 1929, dedicata alla memoria di Guido Romano, campione olimpico morto al fronte durante la Prima Guerra Mondiale. Dopo The Sky in a Room, mostra di Ragnar Kjartansson alla Chiesa di San Carlo al Lazzaretto, e dopo la nascita della Fondazione Beatrice Trussardi, Fondazione Nicola Trussardi torna così a promuovere progetti artistici a Milano, questa volta in uno spazio sportivo. Rientrano in questo progetto più ampio di mostre “nomadi” anche le personali di Pawel Althamer (Palazzina Appiani), Allora & Calzadilla (Palazzo Cusani), Maurizio Cattelan (Piazza XXIV Maggio), Tacita Dean (Palazzo Dugnani), Jeremy Deller (Parco CityLife), Elmgreen and Dragset (Ottagono, Galleria Vittorio Emanuele), Urs Fischer (Istituto dei Ciechi), Fischli e Weiss (Teatro Arsenale), Gelitin, Sarah Lucas (Albergo Diurno Venezia), Ibrahim Mahama (Caselli Daziari di Porta Venezia), Paul McCarthy (Palazzo Citterio), Paola Pivi (Vecchi Magazzini della Stazione di Porta Genova), Pipilotti Rist (Cinema Manzoni), Anri Sala (Circolo Filologico Milanese), Tino Sehgal (Villa Reale, Galleria d’Arte Moderna) e Stan VanDerBeek.

Nari Ward portrait, 2016. Courtesy Pérez Art Museum Miami Photo World Red Eye

Nari Ward portrait, 2016. Courtesy Pérez Art Museum Miami Photo World Red Eye

IL PROGETTO DI NARI WARD PER IL CENTRO BALNEARE ROMANO A MILANO

La storia del Centro è naturalmente connotata a livello storico e ideologico: nato durante il fascismo, esso reca a sé ideali di imperialismo e potere, vittoria e nazionalismo, atletismo e grandezza. Tutti concetti, questi, che ispirano l’arte di Ward, contraddistinta da installazioni che riecheggiano monumenti dalla natura precaria, raccontando storie di eroismo quotidiano e storie di sconfitte e miti che decadono. Ad aprire la mostra sarà, non a caso, Amazing Grace, tra le opere più note dell’artista, prodotta durante la sua residenza nel 1993 allo Studio Museum di Harlem: essa consiste in oltre 300 passeggini disposti in forma di scavo di nave. L’allestimento è accompagnato dalla voce della cantante gospel e attivista afroamericana Mahalia Jackson, sulle note di Amazing Grace. All’interno dei vecchi spogliatoi della piscina, l’opera diventa in questo nuovo contesto un anti-monumento, che ricorda le immagini dei passeggini abbandonati nelle stazioni al confine con l’Ucraina, abbracciando così nuovi significati declinati in differenti fatti storici. Affiancheranno Amazing Grace “opere che mettono al centro molti temi che animano la ricerca dell’artista”, spiega una nota della Fondazione Trussardi, “il dialogo tra culture, l’arte come spazio di incontro e scambio, il formarsi dell’identità al confine tra linguaggi e tradizioni diverse e, in particolare, una riflessione sulla funzione dei monumenti in un momento segnato dalla continua revisione della storia e dai numerosi crolli e le ripetute crisi che hanno definito questi ultimi anni”.

Exhibition views of Nari Ward. We the People, 2019. New Museum, New York. Photo Maris Hutchinson / EPW Studio

Exhibition views of Nari Ward. We the People, 2019. New Museum, New York. Photo Maris Hutchinson / EPW Studio

IL PROGETTO DI NARI WARD PER IL CENTRO BALNEARE ROMANO A MILANO. LE NUOVE PRODUZIONI

Appositamente per questa mostra, Ward ha realizzato nuove opere commissionate dalla Fondazione Nicola Trussardi: una è Emergence Pool, un intervento site specific sulla piscina che diventa così una gigantesca distesa dorata composta da migliaia di coperte termiche galleggianti. E poi, una enorme bandiera bianca issata su una gru, e gli altoparlanti di Battleground Beacon che diffondono suoni e composizioni musicali realizzate in collaborazione con gruppi e individui che vivono a Milano e provengono da altri Paesi.

– Desirée Maida

Milano // dal 12 settembre al 16 ottobre 2022
Nari Ward – Gilded Darkness
A cura di Massimiliano Gioni
Centro Balneare Romano – Milanosport
Via Ampère 20
https://www.fondazionenicolatrussardi.com/

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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