In Sardegna nasce SCALA. Da ex complesso minerario ad anfiteatro e museo a cielo aperto

L’ex borgo minerario dell’Argentiera in provincia di Sassari è stato riqualificato. Ora è uno spazio di cultura e socialità aperto a tutti e ospita durante l’estate spettacoli di cinema, teatro, musica e danza

La SCALA è il nuovo spazio pubblico culturale e ricreativo che sorge nell’antico complesso minerario dell’Argentiera, in provincia di Sassari, una nuova realtà pensata per la cultura, la socialità e la condivisione, caratterizzandosi per la sua identità collettiva già da prima della sua apertura. Sono stati 100, infatti, i volontari che si sono uniti alla costruzione partecipata di questo luogo, tra studenti e professionisti, artisti e creativi, giovani e anziani, frequentando workshop e laboratori e trasformando un’area di 500 mq fino al mese scorso abbandonata, situata nel cuore e motore pulsante del borgo, sulla strada che dalla piazza principale porta al mare. Sorto all’interno di MAR – Miniera ARgentiera | The Unlimited Place – progetto di rigenerazione urbana e territoriale per il recupero di spazi abbandonati sul territorio – la SCALA nasce anche grazie alla sinergia tra l’associazione LandWorks e l’artista Tellas, con il sostegno del Comune di Sassari e di tanti altri partner pubblici e privati: la Fondazione Sardegna Film Commission, il DADU – Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica – UniSS, Sardegna Teatro e BePart, per dirne alcuni.  

LA SCALA ALL’ARGENTIERA DI SASSARI 

“Sono stati tantissimi i volontari (oltre 100) che hanno voluto dare un contributo concreto al recupero e alla rigenerazione del borgo, partecipando attivamente e intensamente alla pratica costruttiva: un’esperienza unica e memorabile che ha coinvolto comunità locale e visitatori, grandi e piccoli, che sono diventati co-autori, co-produttori e diretti protagonisti dell’opera”, ha commentato Paola Serrittu, Co-fondatrice e Project Manager di LandWorks. “L’inclusione sociale e la sinergia con i partner è stata la chiave della buona riuscita del progetto, che ha riscosso un successo inaspettato nella partecipazione alle attività e agli eventi”. E rilancia, “continueremo a promuovere iniziative volte alla rigenerazione e al recupero di altri spazi dismessi o in abbandono della borgata: nel prossimo cantiere ci prenderemo cura della ex latteria, chiamata ‘Discordia’ situata vicino alla Piazza Camillo Marchese, trasformandola in un hub culturale e ricreativo a servizio della comunità”.  

LA SCALA ALL’ARGENTIERA DI SASSARI: LE ATTIVITÀ IN PROGRAMMA 

La SCALA, tra i vincitori della III edizione del Premio Creative Living Lab, si affaccia sulla Laveria, l’edificio più rappresentativo della borgata, e sui ruderi delle cabine elettriche, del laboratorio chimico e dei magazzini a mare di supporto alle attività della miniera. Uno spazio trasformato in un anfiteatro aperto, pensato per ospitare mostre e conferenze, laboratori, residenze artistiche, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, feste e concerti. Si parte con MAREA, calendario di appuntamenti gratuiti di cinema, teatro, musica e danza, iscritto a sua volta all’interno della rassegna “Sassari Estate”, in programma fino al 21 settembre 2022.  

Nasce all’Argentiera in Sardegna lo spazio culturale SCALA ph. Andrea Maspero

Nasce all’Argentiera in Sardegna lo spazio culturale SCALA ph. Andrea Maspero

LA SCALA, PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE E PARTECIPAZIONE  

Segno peculiare dello spazio è la struttura – semplice e lineare – pensata per mettere in armonia le sedute a gradoni dell’anfiteatro, il vuoto centrale e le quinte scenografiche degli edifici storici. Costruita in legno grazie ai volontari e agli studenti del DADU – Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica (UniSS) è stata arricchita dagli interventi pittorici dello street artist Fabio Schirru, in arte Tellas. Grazie alla partnership con BePart, e al contributo del DISSUF – Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione (UniSS), la SCALA “ospita” anche opere e installazioni digitali e in realtà aumentata fruibili tramite smartphone e realizzate dagli artisti che hanno partecipato alle residenze nel borgo, dando forma a un museo di arte digitale a cielo aperto capace di sperimentare innovative modalità di fruizione. “SCALA vuole ricucire il rapporto tra la via che porta al mare e l’anfiteatro naturale ai piedi della Laveria”, ha spiegato Andrea Maspero, Architetto e Presidente di LandWorks. “Uno spazio multidisciplinare accessibile a tutti, ideale per ospitare variegati usi, dagli spettacoli teatrali, performance, cinema all’aperto, spazio gioco, leisure time o anche semplicemente per ammirare l’archeologia mineraria e riposarsi”. E ha concluso, “un dispositivo architettonico capace di coniugare funzionalità e spazialità, trasformando un’area interstiziale e marginale, abbandonata nel tempo, in un luogo, che oggi si rianima e si pone l’obbiettivo di ri-significare l’identità del luogo”. 

– Giulia Ronchi  

MAR – Miniera ARgentiera | The Unlimited Place
+39 3401400626
[email protected]
www.mar-argentiera.org
www.landworks.eu   

  

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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