Morto lo storico gallerista Claudio Poleschi

Fondatore della longeva galleria Claudio Poleschi Arte Contemporanea, muovendosi tra Lucca e San Marino aveva fondato anche la piattaforma di acquisto opere in quote Art Share

È morto a 73 anni Claudio Poleschi, mercante d’arte e fondatore della storica galleria Claudio Poleschi Arte Contemporanea che ha militato a Lucca dal 1973 al 2018 e che nel 2021 aveva lanciato un nuovo corso nella palazzina della Banca di San Marino. Non si contano nei 42 anni di attività a Lucca le collaborazioni con artisti di fama internazionale, che hanno reso la galleria un vero punto di riferimento per l’arte contemporanea in città. Da Mimmo Paladino a Louise Nevelson, da Julian Shnabel a Gino de Dominicis ed Ettore Spalletti, le personalità del Novecento ospitate da Poleschi hanno portato Lucca a diventare un centro italiano per l’arte per quasi cinque decenni. Ma quella dei Poleschi è stata una dinastia di galleristi e mercanti, con anche il fratello e il nipote Andrea, senza dimenticare che la moglie, Ida Pisani, è la gallerista dietro alla Prometeo Art Gallery di Milano.

CLAUDIO POLESCHI: I RICORDI DEGLI AMICI E COLLEGHI

Alla notizia della morte, sono comparsi pensieri e ricordi a mezzo social da parte del mondo dell’arte, tra cui Giuseppe Stampone:Ci mancherai grande uomo…Sei stato per me un amico speciale parte della mia famiglia; hai amato l’arte più di ogni altra cosa. Un bacio grande Re Leone…A Claudio“. Anche l’amico Fabio Cavallucci ha espresso un pensiero per Poleschi: “Claudio Poleschi, uomo generoso e capace gallerista, ci ha appena lasciati. Attivo fino all’ultimo con nuove idee e nuovi progetti, lascia un vuoto in tutti coloro che gli erano vicini. Un grande abbraccio a Ida, al fido collaboratore Umberto e ai figli Giacomo e David”. Santa Nastro di Artribune lo ricorda così: “Claudio Poleschi era un uomo straordinario, un vero signore, con una sola parola. Di grande acume e senso dell’umorismo. Vulcanico e sognatore, ogni volta che lo incontravo aveva uno straordinario nuovo progetto, una nuova avventura da raccontare. Amava sinceramente gli artisti: in questo, perchè poi era sempre all’avanguardia (lo dimostra il progetto della piattaforma ArtShare), era un gallerista “vecchio stampo”, di quelli che sostengono e accompagnano il percorso degli artisti, che si emozionano quando ti mostrano una tela di Salvo, un piccolo dettaglio che nessuno ha scorto in una opera di Deodato, che ti fanno entrare nel vivo dell’opera mentre te la raccontano. Mi mancherà tutto questo e molto altro di Claudio, ma soprattutto l’affetto sincero, ricambiato, che ha sempre dimostrato a me e alla mia famiglia tutta, i momenti trascorsi insieme, con lui e Ida Pisani, anche fuori dalle occasioni di lavoro, il modo in cui ti sapeva coinvolgere nella sua vita, i suoi racconti, la sua generosità”. Anche il critico e curatore Christian Caliandro lo ricorda: “Oggi purtroppo è scomparso un grande amico, un grande gallerista e un grande maestro, Claudio Poleschi: anche grazie a quest’uomo elegante e spassoso, al suo affetto e al suo incoraggiamento, ancora oggi mi occupo di arte contemporanea. Che la terra ti sia lieve“.

Maurizio Fontanini, Claudio Poleschi e Fabio Cavallucci

Maurizio Fontanini, Claudio Poleschi e Fabio Cavallucci

CLAUDIO POLESCHI E IL PROGETTO DI ART SHARE

Poleschi, nato il 17 novembre 1948, aveva lanciato all’inizio del 2020 insieme all’amico Maurizio Fontanini, sempre a San Marino, il progetto di successo Art Share, la piattaforma online per vendere opere d’arte in quote anche a partire da piccole somme. La piattaforma presenta inoltre delle sezioni dedicate all’informazione e alla ricerca sul mercato, con news quotidiane e articoli di approfondimento con collaborazioni di numerosi contributor, coordinati da Fabio Cavallucci e strumenti per aiutare i giovani artisti.

CLAUDIO POLESCHI, L’ULTIMO PROGETTO

Tra i suoi ultimi progetti figura Altana la grande mostra diffusa dell’artista Stefano Arienti (Asola, 1961) che si svolgerà dal prossimo settembre a San Marino, e che interesserà quattro differenti sedi. Altana, nella mente di Poleschi, è inteso come il primo di una serie di eventi che comporranno il calendario della rassegna SM-Art. Sensibilità artistiche dagli anni Novanta, iniziativa promossa dalla galleria di San Marino che vuole raccontare la generazione italiana di artisti emersa a partire dagli anni ‘90, avvalendosi di un comitato scientifico composto da quei critici che furono loro compagni di strada: Fabio Cavallucci, Giacinto di Pietrantonio e Angela Vettese.

– Giulia Giaume

www.claudiopoleschi.com
www.artsharesales.com

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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