Successo da record per la prima asta online di de PURY
Guanti bianchi per "WOMEN – Art in Times of Chaos", la prima asta dedicata alle artiste della nuova società lanciata da Simon de Pury che prevede che il 100% del prezzo di aggiudicazione vada ad artisti e gallerie
LE OPERE VENDUTE ALLA PRIMA ASTA ONLINE DI DE PURY
IL SUCCESSO DEL NUOVO FORMAT DI DE PURY
Solide le vendite e buona la prima, dunque, per un format innovativo e tutto da sperimentare, con caratteristiche piuttosto distintive: il 100% del prezzo di martello raggiunto è destinato all’artista o alla galleria di riferimento secondo le percentuali concordate tra le parti; il Buyer’s Premium che è quantificato nel 18% dell’hammer price è pagato solo dall’acquirente; dal premio viene dedotta una percentuale sull’aggiudicato del 3% che viene devoluta a charity di volta in volta identificate. In questa occasione è stato donato UN Women, l’organizzazione delle Nazioni Unite impegnata in politiche di sostegno ai diritti delle donne. Spazio anche alla tutela delle carriere degli artisti e delle artiste, con una norma “anti-flipping”: i compratori si impegnano infatti a non rivendere i lotti acquisiti per almeno 3 anni. Mentre suona come una clausola di trasparenza e promozione di reti di interesse la previsione che siano resi pubblici ad artisti e gallerie i nomi sia degli acquirenti che degli under-bidder. Attenzione poi anche alla sostenibilità ambientale con l’eliminazione di ogni materiale cartaceo e l’organizzazione di un unico trasporto dei lotti solo quando aggiudicati, visto che la mostra preasta, così come l’asta stessa, sono unicamente virtuali.
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