Estetica del Trauma

Informazioni Evento

Luogo
SHAZAR GALLERY
Via Pasquale Scura 8 80134 , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato dalle ore 14.30 alle 19.30 o su appuntamento.

Vernissage
03/09/2022

ore 17

Patrocini

Si ringrazia l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila per la collaborazione

Curatori
Monica Biancardi
Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra collettiva di giovani studenti delle Accademie di Napoli e de L’Aquila, a cura di Monica Biancardi.

Comunicato stampa

Sabato 3 settembre dalle ore 17.00 la Shazar Gallery presenta Estetica del Trauma, mostra collettiva di giovani studenti delle Accademie di Napoli e de L’Aquila, a cura di Monica Biancardi. Ancora una volta gli spazi di via P. Scura si aprono alla sperimentazione con dieci artisti abruzzesi e campani, Giovanna Capone, Federico Luciano, Andrea Marinucci, Ferdinando Mazzitelli, Federico De Sanctis, Beatrice De Meis, Maria Teresa Perdonà, Ilena Ragosta, Giulia Romolo, Lorenzo Scimia, che hanno affidato la propria indagine creativa alla fotografia, attraverso la ricerca produttrice di conoscenza. In mostra gli sguardi che rimandano al trauma, alla mancanza e al turbamento di momenti temporalmente diversi ma tutti accomunati dallo straniamento post traumatico.

“Da un danno non si esce illesi; che sia vissuto in prima persona o indirettamente. Il terremoto che devastò la città de L’Aquila più di tredici anni fa è ancora presente nel territorio e gli abitanti fanno i conti con una realtà fatta di crepe, a cui è stato sottratto un tessuto sociale che stenta a ricucirsi. La desolazione della pandemia ha avuto seguito in un ennesimo conflitto, che ha aggiunto ulteriori disturbi sia fisici che psichici, accompagnato da un cambiamento climatico che sembra non dare tregua. Scheletri industriali a memoria di tutto quel veleno iniettato nel sottosuolo nel nostro paese; pezzi autobiografici mancanti, il cui riempimento è affidato allo spettatore, oppure flashback di una minoranza sessuale che provocatoriamente si espone ad una ricerca d’indagine…Quando il trauma non è evento sporadico ma si ripete nel tempo e in forme diverse, alimenta una società sintomatologicamente fragile, frantumata in mille pezzi”.