Habitat scenari possibili
Sei appuntamenti tra arte e teatro in stretta connessione con il territorio, accomunati da un forte rapporto con la natura e con il paesaggio tra il naviglio della Martesana e il fiume Adda.
Comunicato stampa
La manifestazione, di riconosciuta rilevanza regionale, è organizzata da R.A.M.I (Residenza Artistica Multidisciplinare ILINXARIUM) con il contributo di Fondazione Cariplo e i patrocini di sei comuni tra Adda e Martesana.
Habitat_Scenari Possibili vuole prendersi cura della comunità coinvolta con un progetto di abitazione del territorio, di arti a cielo aperto, di promozione dell’arte pubblica, di indagine intorno al contemporaneo. La cittadinanza viene dunque coinvolta creando un senso di appartenenza diverso dei luoghi quotidiani, un rapporto nuovo, filtrato attraverso l’arte contemporanea e le performance.
Ad aprire la rassegna, sabato 3 settembre, a Paderno d’Adda, una performance di grande impatto simbolico: la piantumazione collettiva dedicata a Joseph Beuys, l’artista che riservò fin dai primi anni Settanta un’attenzione profetica alle tematiche ambientali e di sostenibilità: “Noi piantiamo gli alberi, e gli alberi piantano noi, poiché apparteniamo l’uno all’altro e dobbiamo esistere insieme”. A seguire la lettura musicale de L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono, che racconta come l’uomo potrebbe gareggiare con Dio costruendo foreste e non solo distruggendole.
Il calendario di Habitat_Scenari Possibili è caratterizzato da numerosi eventi site- specific: in particolare segnaliamo lo spettacolo itinerante Historia de, adatto anche ai bambini, che racconta la nascita del villaggio operaio di Crespi d’Adda (domenica 11 settembre, doppia replica). Sabato 17 settembre sarà la volta di Lapsus Urbano del collettivo bolognese Kepler-452 spettacolo itinerante e immersivo con partenza da Piazza Perrucchetti di Cassano d’Adda, per rispondere alla difficile domanda “Cosa significa abitare un luogo?”.
Sabato 24 settembre a Pozzuolo Martesana verrà inaugurata l’installazione Inter Nos, una riflessione sulla condivisione e il bene comune. A seguire lo spettacolo Narciso, un percorso nel parco sulle tracce del mito.
Habitat_Scenari Possibili ha una programmazione molto attenta alle nuove generazioni, oltre al già citato Historia De, per i bambini e le bambine sarà possibile partecipare alla performance di live painting e laboratorio di pittura Ci vuole un fiore, sabato 1 ottobre a Cernusco sul Naviglio.
Sabato 8 ottobre a Inzago, a concludere la rassegna, l’inaugurazione dell’opera Lo sport ci unisce, poi una performance di circo contemporaneo da lasciare senza fiato: il Giro della Piazza di Madame Rebiné.
Habitat_Scenari Possibili è una sperimentazione artistica e culturale ideata nel 2014 che vuole, attraverso opere di valore, dare visibilità ad artisti, creare un museo del contemporaneo a cielo aperto e, grazie a residenze artistiche, coinvolgere la cittadinanza per creare un senso di appartenenza delle persone ai luoghi in cui vivono ed avvicinarle all’arte contemporanea.
Habitat_Scenari Possibili si inserisce all’interno di En Plein Air, un fitto calendario di oltre 100 eventi, dalla durata di 24 mesi, che unisce le esperienze artistiche e culturali di sette compagnie e residenze lombarde, finanziato da Fondazione Cariplo per gli anni 2021 e 2022.