TheSIGN: a Firenze la prima accademia che coniuga arte e mercato
TheSIGN – Comics & Arts Academy è la prima accademia italiana che, all’interno dei corsi di arti visive e narrazione, insegna anche le basi del marketing. L'obiettivo? Creare professionisti al passo con gli ultimi trend del mercato. Intervista alla direttrice
Cosa vuol dire, oggi, affidarsi a una scuola d’arte per coltivare le proprie passioni? In un settore come quello delle accademie, dominato in Italia da precarietà, riforme mai completate e da una diffusa difficoltà ad adeguarsi alle mutazioni del contesto culturale e del mercato, i dubbi che gli studenti si trovano costretti ad affrontare prima di varcare la soglia delle aule non sono pochi. Vero è, infatti, che molto spesso le istituzioni scolastiche del nostro Paese faticano a scrollarsi di dosso vecchi aloni romantici e ideali anacronistici rispetto alle richieste del presente, preferendo rimanere ancorati al loro passato piuttosto che sposare gli stimoli di un sistema – quello dell’arte – certamente più articolato e complesso rispetto a quello dei nostri padri. L’innovazione informatica e la tecnologia, la necessità di fornire agli studenti gli strumenti per promuoversi e trovare la propria dimensione una volta abbandonati gli studi, sono aspetti ai quali le istituzioni scolastiche che operano nell’ambito delle arti visive non possono sottrarsi. Il rischio è quello di perdere, anzi, di far perdere ai ragazzi, una grande chance: perché la richiesta di soggetti professionali che operano nel campo delle immagini, oggi, è alta come forse mai prima.
TheSIGN – Comics & Arts Academy
L’ACCADEMIA THESIGN A FIRENZE
Lo sa bene Laura Vaioli, direttrice di TheSIGN – Comics & Arts Academy, accademia di arti visive con sede a Firenze: un luogo aperto ai trend del mercato dell’arte contemporanea nella “culla” della cultura del Rinascimento italiano. Leader in Toscana per l’alta formazione in ambito artistico, l’accademia è nata nel 2016 con un obiettivo ben preciso: affiancare ai corsi più tradizionali di arti visive e di narrazione, basi di marketing e percorsi formativi che tengano conto dei new media e delle richieste dei vari ambiti professionali. Fumetto, graphic novel, illustrazione, ma anche animazione 2D e 3D, videomaking, concept art e sviluppo videogame, sono solo alcune delle discipline presenti all’interno delle aree formative dell’istituzione. Per conoscere meglio la mission dell’accademia, e come negli anni si è ritagliata un posto di primo piano nel settore della formazione artistica in Italia, abbiamo incontrato la sua direttrice: filosofa, pittrice, esperta di marketing e comunicazione.
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
Laura Vaioli, direttrice di TheSIGN – Comics & Arts Academy
L’INTERVISTA A LAURA VAIOLI DI THESIGN ACADEMY
Il nome dell’accademia è già di per sé uno statement: TheSIGN, ovvero “il segno”. Qual è la missione della scuola?
Il segno è il primo strumento che l’essere umano ha utilizzato per lasciare una traccia di sé. Dalle caverne preistoriche a oggi il segno ha accompagnato il nostro desiderio di immortalità e di introspezione. La nostra missione è fare in modo che ogni studente riesca a sviluppare un mondo visivo intorno al proprio segno, e che questo diventi il suo lavoro. Siamo un’accademia professionale e abbiamo sempre molto chiaro che la finalità principale dei nostri percorsi riguarda l’inserimento nel mercato.
Il riferimento così esplicito al segno, alla “particella elementare” dell’atto creativo, vuole ribadire la vostra forte predisposizione alla pratica. Eppure siete riconosciuti come la prima accademia in Italia ad avere introdotto insegnamenti di marketing in tutti i piani di studio. Come coniugate questa “doppia anima”?
Non è facile coniugare questa nostra doppia natura perché anni e anni di cultura romantica hanno contribuito ad assimilare le personalità creative a concetti fuorvianti quali “genio e sregolatezza”, “talento innato”, “uno su mille ce la fa”. Il primo vero profondo lavoro che siamo chiamati a fare è modificare questa percezione della personalità creativa come “ingestibile” e “inaffidabile”. In realtà i nostri studenti hanno una dedizione allo studio davvero molto profonda. Stiamo lavorando già da molti anni per far capire che i lavori creativi, nella loro magnifica bellezza, sono comunque lavori a tutti gli effetti e seguono le regole del mercato.
Alla luce di quello che dici, quanto è importante oggi offrire agli studenti gli strumenti per rispondere al mercato, e dunque per affermarsi come professionisti e “manager di se stessi”?
Senza cadere nel tranello che ci potrebbe far pensare che tutto debba essere finalizzato al mercato, cosa che toglierebbe linfa vitale all’espressione artistica, noi crediamo che sia importante che coloro che vogliono posizionarsi nel mercato abbiano gli strumenti giusti per farlo. Non deve essere un obbligo ma una scelta! In questo caso avere già simulato colloqui, trattative, preventivi, e aver approfondito anche a livello archetipale cosa realmente offre chi si presenta per un lavoro creativo, crediamo che conferisca una marcia in più di tipo qualitativo oltre che quantitativo.
TheSIGN – Comics & Arts Academy
THESIGN ACADEMY: TRA PASSIONE E PROFESSIONE
Mi soffermo ancora su questo aspetto, perché è quello che maggiormente vi contraddistingue rispetto alle altre accademie d’arte. Quali sono gli insegnamenti di stampo “manageriale” all’interno del vostro piano formativo?
I nostri studenti acquisiscono nozioni base di programmazione neurolinguistica, public speaking, analisi transazionale, tecniche di vendita incentrate sul rapporto e sul marketing relazionale.
Come vengono messi in contatto gli studenti con il mondo lavorativo?
Abbiamo dato vita a un progetto che si chiama 500 Factory. È una vera e propria agenzia di creativi interna all’accademia. Ogni anno molti moduli di graphic design, illustrazione, business illustration e fumetto lavorano su dei veri clienti precedentemente selezionati che partecipano alle lezioni e a fine modulo scelgono i lavori idonei per le rispettive necessità. È un modo molto efficace per imparare a fare i brief e per capire quello che il cliente desidera anche se non lo chiede espressamente.
TheSIGN – Comics & Arts Academy
L’OFFERTA FORMATIVA DI THESIGN ACADEMY
I programmi dei corsi di studio vengono aggiornati quasi ogni anno, anche in risposta alle evoluzioni del mercato. Quali sono i corsi portanti dell’offerta didattica, e quali quelli più ricercati dagli studenti?
Confermiamo che ci sono dei veri e propri trend del mercato anche da noi! In questi ultimi anni abbiamo avuto un’esplosione di richieste di concept artist, dovuta prevalentemente all’espansione esponenziale dell’industria videoludica. Anche su animazione 2D, con la grande richiesta di animatori da parte delle pay tv (serie animate) stiamo facendo numeri che non vedevamo da moltissimo tempo!
All’interno del sito dell’accademia, parole come “etica” e “inclusività” tornano in maniera insistente. Quali sono i valori che guidano il programma di TheSIGN?
I nostri valori nascono dalle aule. Siamo arrivati a dare alla parte valoriale un ruolo predominante perché ci siamo resi conto che le personalità creative hanno davvero bisogno di sostegno, incoraggiamento e leggerezza nell’affrontare le sfide di ogni giorno. Su questo punto siamo chiari fin dai colloqui di orientamento e dai nostri openday. Vogliamo ambienti totalmente collaborativi e inclusivi, dove ogni espressione di sé sia accolta e diventi tesoro prezioso per tutta la comunità che ogni classe rappresenta. Le nostre classi sono poco numerose, parliamo di 12/15 studenti per classe. È fondamentale che ci sia il massimo dell’integrazione e che nessuno si senta emarginato. In questo modo ognuno può davvero concentrarsi per raggiungere il proprio “segno” senza stare sulle difensive e senza perdere tempo prezioso.
TheSIGN – Comics & Arts Academy
THESIGN ACADEMY. LE ISCRIZIONI AL NUOVO ANNO
La nuova stagione accademica inizierà tra qualche settimana. Sono previste novità per l’anno accademico 2022/2023?
Il nostro corso più recente è Illustrazione Pubblicitaria (Business illustration), ed è la sfida su cui ci siamo cimentati. Perché abbiamo visto che sono sempre di più le aziende che si rivolgono a illustratori per realizzare tutta la comunicazione, dalle campagne al packaging. In questo corso triennale prepariamo studenti e studentesse ad affrontare il mercato dell’illustrazione finalizzata alla promozione di prodotti e servizi. A parte questa novità, dopo due anni di Covid e di lezioni a distanza, quello che ci auguriamo è un po’ di sana normalità, di lezioni in presenza, di fiere e manifestazioni che siano feste e di umanità unita!
– Alex Urso
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