Carlo Ratti e Italo Rota trasformano una cascina di Milano in spazio per donne maltrattate

Prende il nome di “Cascina Ri-Nascita” il progetto che vedrà la riqualificazione di una storica cascina lombarda. Al suo interno un orto condiviso, una cucina didattica, ristoranti, cavalli e socialità

È stata posta a Milano la prima pietra del percorso che porterà alla realizzazione di un nuovo luogo di inclusione e collettività, dalla forte vocazione sociale. Stiamo parlando del progetto Cascina Ri-Nascita, un nuovo centro di accoglienza rivolto alle donne vittime di violenza domestica, aperto però anche alla cittadinanza. La cordata composta da SVS Donna Aiuta Donna Onlus (SVS DAD) e dall’associazione Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano (CADMI), insieme a quella sportiva Campacavallo, infatti, si è aggiudicata la concessione in diritto di superficie per 90 anni della Cascina Carpana, un complesso ottocentesco situato a sud-est di Milano, in aperta campagna ma vicinissimo alla città. La cordata ha vinto grazie a un progetto coordinato dalla Rete antiviolenza del Comune di Milano. L’operazione s’inserisce in una pratica ormai consolidata nel capoluogo lombardo, quella di riattivare le tante ex-cascine del territorio circostante trasformandole in luoghi sociali e di socialità, offrendo servizi agli abitanti del quartiere e sperimentando, di fatto, nuove modalità collettive.

COSA SI FARÀ NELLA CASCINA CARPANA (O CASCINA RI-NASCITA)

La cascina avrà al suo interno dieci appartamenti riservati all’accoglienza delle donne vittime di violenza e dei propri figli. Parallelamente, sarà sviluppata un’area diurna aperta al pubblico, con un orto condiviso, una cucina didattica a supporto dell’attività di catering, uno spazio per la ristorazione e la convivialità, una caffetteria, un negozio di alimentari, punti ristoro mobili nei parchi adiacenti (siamo nel bel mezzo del Parco della Vettabbia e del Parco di Porto di Mare, due aree verdi straordinarie), un asilo per cani, laboratori artigianali, oltre ad una zona espositiva e ad aule di formazione. “Dopo anni di lavoro con le donne che hanno subito violenza, ho sognato di creare un luogo sicuro per loro e i loro figli, dove ritrovare serenità e autonomia. L’incontro con CADMI e Campacavallo mi ha permesso di tramutare in realtà questo desiderio”, ha spiegato la carismatica Alessandra Kustermann, Presidente SVS DAD. “Ci siamo entusiasmate di fronte al fascino di questa antica cascina, immersa nel verde del Parco Sud, ben collegata con la città e con i suoi parchi. Il progetto Ri-Nascita nasce dall’idea di creare all’interno della corte lombarda, uno spazio dove socialità, vocazione agricola e lavoro produttivo si possano fondere. Uno dei nostri obiettivi è di garantire ad almeno 80 donne l’anno formazione e un lavoro all’interno della Cascina che le accompagni verso l’indipendenza ed un futuro migliore”.

CASCINA CARPANA, ANGOLO VERDE A MILANO

Gli spazi saranno ristrutturati grazie al progetto firmato da CRA – Carlo Ratti Associati e Italo Rota, che si ispirano alla tradizione della corte delle cascine lombarde, “che oggi come un tempo potrà essere luogo di incontro, scambio di idee e piazza per iniziative condivise”, hanno spiegato. “Le funzioni sono tante e abbiamo cercato di evitare l’effetto condominio” ha aggiunto Italo Rota che ha sottolineato come si sia lavorato moltissimo sul paesaggio circostante più che sull’architettura (vi sarà solo un piccolo elemento di nuova progettazione, per il resto si va a recuperare la storica cascina), mettendo in campo anche i concetti di energia e di acqua visto quanto è stata importante in queste terre. “Qui le vere architetture saranno le persone” ha chiuso Rota. Le attività produttive saranno coordinate prevalentemente dalla Onlus SVS DAD con l’obiettivo di rendere la cascina un luogo sicuro rivolto alle donne, in cui possano ritrovare la piena libertà, autonomia e indipendenza economica, elaborare la propria storia e lasciarsi alle spalle la violenza subita. Importante sarà anche aprirsi al pubblico e condividere con bambini e famiglie la dimensione green di questa realtà, coinvolgendoli in attività sportive (sarà presente un maneggio), ludiche, ricreative, educative, di pet therapy e arte di strada. “Partono i lavori per uno spazio di accoglienza per donne vittime di violenza familiare e per i loro figli”, sono le parole del Sindaco di Milano Beppe Sala, intervenuto alla presentazione del progetto. “Ideato da Alessandra Kustermann e partecipato da due Centri Antiviolenza, a Cascina Carpana nasce il progetto Ri-Nascita. Un alloggio, formazione, lavoro sono i capisaldi su cui si fonda il percorso di recupero di fiducia e di autonomia. Un progetto di grande valore sociale, che merita il maggior sostegno morale e materiale possibile”. Speriamo, come è necessario fare per tutti i progetti che prendono avvio su architetture storiche e in contesti tutelati come il Parco Agricolo Sud, che Soprintendenze e altri enti non si mettano di traverso più di troppo.

-Giulia Ronchi

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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